Si chiama solidarietà. Si legge integrazione. E si declina attraverso le partite di calcio. La quarta edizione della “Ibla Christmas league”, la manifestazione di calcio a cinque che si gioca al polivalente di Santa Maria La Nova, nel quartiere barocco di Ragusa, e che ha preso il via lunedì scorso, ha potuto contare, quest’anno, su un preludio a carattere internazionale. Nella mattinata di domenica, infatti, gli organizzatori, Giovanni Sortino e Federico Campo, hanno pensato bene di dare spazio ad una vera e proprio “Giornata all’insegna dell’Africa”. Nel corso di un mini-quadrangolare, infatti, si sono affrontati, rigorosamente a calcetto, i profughi africani ospiti della vicina Op Casa di ospitalità iblea. Ad incrociare i guantoni della sfida sono stati giocatori del Gambia, del Senegal, della Guinea, del Mali e del Ghana. “Era poco importante – afferma Sortino – chi vinceva le partite. Alla fine siamo riusciti a creare un gruppo che ha avuto la possibilità di fraternizzare, cosa che solo lo sport riesce a fare, a maggior ragione in queste occasioni, proprio in prossimità delle feste natalizie. Siamo riusciti, insomma, a creare un’emozione particolare, la stessa che ci ha fatto rimanere soddisfatti nel vedere tutte queste persone che correvano entusiaste appresso ad un pallone”. E gli organizzatori sono rimasti così galvanizzati da questa esperienza da avere allestito, proprio in extremis, un girone tutto africano che inneggerà al motto “Say no to Racism”. La squadra che vincerà il girone parteciperà al tabellone finale della Ibla Christmas League. Grande soddisfazione anche per il parroco della chiesa San Tommaso apostolo di Ibla, padre Joseph Muamba Bulobo, che, essendo congolese, è come se avesse fatto, in un certo senso, gli onori di casa.
LA IBLA CHRISTMAS LEAGUE E LE INIZIATIVE ANTIRAZZISMO CI SARA’ UN GIRONE CON SQUADRE DI PROFUGHI AFRICANI CHI VINCERA’ ACCEDERA’ AL TABELLONE FINALE DEL TORNEO
- Dicembre 18, 2013
- 9:58 am
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