Infastidiscono i clienti di un bar e vengono “sbattuti” fuori. Cercano di rientrare, poi, si picchiano tra loro. Uno rimane ferito. E’ accaduto alle prime luci dell’alba del 25 dicembre scorso in Via Marchesa Tedeschi quando, intorno alle 6,30. tre extracomunitari sono entrati nell’esercizio ed hanno presso ad infastidire i clienti. I proprietari ritenendo, tra l’altro, che fossero “alticci” li hanno “invitati” ad uscire senza non poche difficoltà. Alla fine sono stati costretti, con l’aiuto di altri, a metterli alla porta con la forza. Considerato che i tre manifestavano l’intenzione di rientrare, il barista ha deciso di chiudere a chiave la porta. Pare che gli extracomunitari, non gradendo il rifiuto, avessero deciso di usare la violenza per “farsi rispettare” e per entrare all’interno del bar. Uno di loro, probabilmente più lucido degli altri, si è detto contrario a questa nuova decisione e da qui ne sarebbe nato un diverbio che, in pochi attimi, ha visto i tre amici venire alle mani. Qualcuno racconta dell’uso di un coltello. Sta di fatto che uno di loro è rimasto ferito. Nel frattempo era stato allertato il Commissariato di polizia e dopo pochi minuti è giunta una volante sul posto anche se gli extracomunitari avevano già smesso di litigare. Il ferito ha rifiutato di farsi curare in ospedale. Due di loro, al controllo, sono risultati clandestini nel territorio italiano, tant’è che nella stessa giornata di Natale sono stati accompagnati da una volante del Commissariato e una della Questura, presso il centro di accoglienza di Trapani per essere rimpatriati. Il titolare del bar, non avendo subito alcun danno, ha preferito non presentare alcuna denuncia in merito.
Extracomunitari ubriachi e violenti. Modica, due rimpatriati
- Dicembre 27, 2013
- 2:08 am
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