La delibera Tarsu del Comune di Pozzallo, l’Ascom non si arrende “Stiamo studiando un ricorso per contestare gli aumenti spropositati”

Scendere in campo con azioni mirate allo scopo di rimodulare l’aliquota della Tarsu da far pagare ai cittadini. Con questo obiettivo, le associazioni di categoria della città di Pozzallo, con in testa Confcommercio, si adopereranno assieme ai promotori del comitato, e con alcuni consiglieri comunali, contro l’aumento scriteriato della Tarsu, tornando a dare battaglia dopo il rinvio del punto nel corso dell’ultima seduta consiliare a palazzo La Pira. “Alcuni cittadini di Pozzallo, difatti – dice il presidente della sezione Ascom, Gianluca Manenti – decisi a tutelare sino in fondo i propri diritti, hanno deciso di impugnare la delibera della Giunta comunale che ha aumentato in modo ingiustificato, con un incremento pari al 100%, la Tarsu. Punteremo, dunque, sulla illegittimità del raddoppio del suddetto tributo locale e proporremo un ricorso contro il Comune che sarà studiato in maniera scrupolosa. Solo in questo modo riusciremo a fermare definitivamente gli aumenti illegittimi che la delibera propone. Adesso è venuto il momento di dare sostanza alle firme raccolte nei giorni scorsi e alle numerose proteste dei cittadini e dei commercianti destinati a pagare un balzello iniquo. Inizieremo già la prossima settimana quando si deciderà quale la strada da seguire”.