Pozzallo, Aggiornamenti nella lunga e complessa disputa tra la Geo Ambiente e il Comune di Pozzallo

Lo scorso 27 dicembre la giunta di Luigi Ammatuna ha deciso di ricorrere in giudizio avverso al ricorso promosso avanti al CGA dalla Geo Ambiente. E da Luigi Ammatuna sembra arrivare così l’incarico all’avvocato Tringali a continuare la replica con l’appoggio degli assessori Gugliotta, Sudano e Smarrocchio. Dopo il primo round vinto dalla Geoambiente, in questa lunga e contorta disputa, Ammatuna ribatte, anche se di fatto non si conoscono ancora pubblicamente quale siano le motivazioni che l’esperto legale del sindaco ha evidenziato per costituirsi in giudizio. Pubblicato infatti sull’albo pretorio on line la deliberazione che autorizza il sindaco, non è stata allegato sinora il parere dell’esperto. E ora, a pochi giorni dalla decisione della giunta, arrivano dal Tar di Catania le motivazioni dell’accettazione dei ricorsi presentati dalla Geo contro il comune di Pozzallo e la Dusty nel 2012. Dal Tar arrivano dettagliate spiegazioni e vengono fatti riferimenti all’informativa prefettizia del 2008 che il Comune ha usato per decidere di rescindere il contratto con la Geo. Il Tar riterrebbe illegittima l’esclusione, decisa dal Comune a novembre del 2012, della Geo ambiente alla nuova gara per aggiudicare l’appalto. Il Tar spiega l’illegittimità dell’appalto dato alla Dusty. Se la sentenza del Tar fosse confermata il Comune dovrebbe così rifare la gara ammettendo la Geo a partecipare, prospettandosi anche eventuali risarcimenti alla ditta catanese. Si potrebbero conteggiare circa 5 milioni di euro tra risarcimento per l’immagine lesa e soldi che il Comune deve ancora dare alla Geo per chiudere la disputa in corso ormai da oltre un anno. E alle somme delle fatture da liquidare la Geo ora potrebbe aggiungere i soldi da pagare alla ditta anche per il lavoro non svolto visto che ha dovuto sospendere l’attività in città prima della fine del contratto. “La società da me assistita–aveva commentato a caldo a sentenza pubblicata l’avvocato della Geo Ambiente Pappalardo- a seguito degli atti illegittimamente posti in essere dal Comune e oggi annullati dal TAR, ha subito un grave danno, soprattutto di immagine, dovendosi difendere da illazioni sulla sua affidabilità e onorabilità. Pertanto, in attesa delle motivazioni della sentenza, la società si riserva di intraprendere le ulteriori e conseguenti iniziative giudiziarie, anche di natura risarcitoria, ritenute più opportune.” E la disputa continua….