Convocate due nuove sedute del Consiglio comunale di Ragusa

comune di ragusa_01Il Consiglio comunale di Ragusa è convocato in sessione ordinaria per i giorni 13 e 16 Gennaio alle ore 17.00, presso la Sala consiliare di Palazzo di Città, per discutere il seguente ordine del giorno:

giorno 13 gennaio  ore 17.00

1) Comunicazioni ed interrogazioni.

giorno 16 gennaio ore 17.00

1) Ordine del giorno, predisposto dalla CNA, riguardante le cartelle esattoriali notificate dalla ex SERIT oggi “Riscossione Sicilia”;
2) Ordine del giorno predisposto dalla COLDIRETTI, riguardante la tutela del vero “Made in Italy”;
3) Ordine del giorno riguardante la L.R. 30.04.2001 n. 4, relativa agli Enti che assistono i ciechi ed ipovedenti siciliani, presentato dal Presidente del C.C. in data 05.11.2013;
4) Modifiche al Regolamento sui controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 13 febbraio 2013. (proposta di deliberazione della G.M. n. 485 del 29.11.2013);
5) Regolamento per la disciplina del procedimento sanzionatorio di cui all’art. 47 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 in materia di trasparenza. (proposta di deliberazione della G.M. n. 498 del 05.12.2013);
6) Progetto di lottizzazione ricadente in zona CR 4b lotto ZTU-A3 di c.da Gatto Corvino-Spatola-Camemi. Ditta Criscione Giovanni ed altri. (proposta di deliberazione della G.M. n. 473 del 26.11.2013);
7) Approvazione convenzione da stipulare tra il Comune di Ragusa e la sig.ra Cusumano Giuseppa relativa alla costruzione di un edificio per civile abitazione composto da due unità edilizie da realizzarsi all’interno del Piano di Recupero dell’agglomerato di c.da Piana Matarazzi in Ragusa
8) Ordine del giorno presentato dai conss. Tumino Maurizio – Morando – Mirabella – Lo Destro  riguardante una variante al PRG, al fine di ripristinare il lotto minimo di 10.000 mq per le abitazioni nel verde agricolo;
9) Mozione riguardante una variante al PRG presentata  dai consiglieri. Spadola, Licitra, Ialacqua e Stevanato;
10) Ordine del giorno Riguardante l’adeguamento del PRG vigente, in quanto sono decaduti i vincoli preordinati all’espropriazione.

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