Il furto al Palazzo Belmonte di Ispica. Bottino di circa 150 mila euro. Nuovi particolari

LadriE’ di oltre 150 mila euro l’ammontare del furto consumato a Palazzo Belmonte, nella Zona 167 di Ispica. Ma c’è un particolare rilevante che è emerso nelle ultime ore. Il proprietario usualmente nascondeva la chiave del cancello in un’autovettura in disuso che era all’interno di cui erano a conoscenza in pochissimi. Ai ladri è bastato scavalcare il muro, prelevare la chiave, aprire il cancello e fare entrare i camion. Ecco perchè non sarebbero stati rilevati segni di effrazioni. E’ pensabile, a questo punto, che ci sia in gioco un basista. Tornando al furto in se stesso, dall’inventario dei beni presenti all’interno dell’antica struttura effettuato dal proprietario che si trovava a Roma, oltre all’antica carrozza, poi recuperata dai carabinieri, è stato accertato che erano state rubate anche una Rolls Royce degli Anni ’50, una Mercedes Benz “Classe A” e un’altra carrozza d´epoca, o una decina di dipinti di discreto valore, 15 orologi da tasca, da polso e da parete, alcuni dei quali in argento e oro. Trafugati anche mobilia risalente all’800, numerosi quadri ad olio su tela e legno risalenti al ‘600, ‘700 e ‘800 che si trovavano in un’ala del palazzo dove il proprietario non si recava da anni. I carabinieri stanno indagando a 360 gradi. Gli ignoti malviventi hanno agito indisturbati. Ad accorgersi di strani movimenti nei pressi di “Casino Bruno” erano stati proprio i militari che, poi, intorno alle quattro di domenica avevano inseguito due ladri che avevano abbandonato il camion(risultato rubato) sui binari della ferrovia. A bordo c’era una delle carrozze rubate. Non si esclude che ad agire possano essere stati da tre a cinque. Portare via le auto non è stato complicato. I proprietari avevano lasciato le chiavi inserite nel cruscotto. Il danno subito solo in parte è coperto da assicurazione. Ieri mattina i Carabinieri hanno completato gli accertamenti tecnici per il rilevamento di eventuali tracce lasciate dai ladri all’interno del Palazzo Belmonte e per le quali bisognerà attendere gli esiti delle analisi.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa