Che fine ha fatto il Registro delle Unioni Civili??? Dopo l’approvazione in Giunta, cosa si aspetta a convocare un Consiglio Comunale aperto con all’ordine del giorno l’approvazione definitiva???? A chiederselo è il movimento “A sinistra Ragusa. Andiamo con ordine. Lo scorso 15 Luglio è stata presentata una petizione popolare, ai sensi art. 8 comma 3 dello statuto comunale, per l’istituzione del Registro comunale delle Unioni Civili e l’approvazione del relativo regolamento amministrativo che consentirebbe alle coppie conviventi iscritte, etero e non, la completa parificazione rispetto alle coppie sposate nelle delibere comunali, relativamente ad alcune specifiche aree tematiche (casa; sanità e servizi sociali; politiche per i giovani, genitori e anziani; sport e tempo libero; formazione, scuola e servizi educativi; diritti e partecipazione; trasporti). Queste coppie potrebbero così accedere, senza nessuna discriminazione rispetto alle famiglie tradizionali, a tutti i servizi forniti dal Comune, evitando condizioni di svantaggio economico e sociale. Con delibera n. 400 del 2 ottobre 2013 la Giunta comunale ritenendo che “il Comune potesse operare nell’ambito delle proprie competenze per promuovere pari opportunità per le unioni di fatto, favorendone l’integrazione sociale e prevenendo forme di disagio” deliberava di proporre al Consiglio comunale di istituire a Ragusa un registro comunale delle Unioni Civili e di proporre, altresì, l’ approvazione il regolamento comunale delle Unioni Civili. Per l’istituzione del Registro comunale delle Unioni Civili e l’entrata in vigore del relativo regolamento amministrativo è, quindi, ora necessaria la delibera di approvazione del Consiglio comunale di Ragusa.
“A Sinistra Ragusa”, tra le cui fila ci sono i presentatori della petizione popolare, chiede al Sindaco Federico Piccitto e all’amministrazione comunale tutta che l’argomento venga presto discusso in Consiglio comunale e che si arrivi in tempi celeri all’istituzione del Registro e all’approvazione del regolamento amministrativo.
“A sinistra Ragusa” chiede altresì che venga convocato per l’occasione un Consiglio comunale “aperto” in maniera tale che si possa avviare, in seno al civico consesso e in città, un dibattito articolato ed esaustivo sulle Unioni Civili che possa coinvolgere tutta la cittadinanza.
E’ appena il caso di ricordare ancora una volta che, come si legge nella stessa proposta di delibera della Giunta, “l’iscrizione non comporta poteri o doveri giuridici aggiuntivi” ma avrebbe solamente lo scopo di riconoscere alle coppie iscritte la possibilità di accedere ai servizi messi a disposizione dall’ente comunale e attualmente riconosciuti solamente alle coppie sposate. Si tratta di un piccolo passo in attesa che il Parlamento italiano legiferi su una materia così importante e delicata, in modo da riportare l’Italia allo standard degli altri paesi europei in materia di diritti civili. Contro la discriminazione delle coppie non unite in matrimonio e per la tutela dei diritti civili e delle libertà individuali di tutti i cittadini residenti nel nostro Comune chiediamo a gran voce che venga al più presto istituito il REGISTRO COMUNALE DELLE UNIONI CIVILI e che venga convocato per l’occasione un Consiglio Comunale aperto.
I diritti civili sono di tutti.
A SINISTRA RAGUSA. “PERCHE’ NON SI PARLA PIU’ DI UNIONI CIVILI???”
- Gennaio 12, 2014
- 10:10 pm
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