Modica. Escrementi di cani dappertutto. Occorre intervenire!

A Modica, a quanto pare, non è più possibile passeggiare negli spazi pubblici senza rischiare di pestare gli escrementi dei cani e magari portarsi il ricordino fin dentro la propria casa. Purtroppo, sono tanti coloro che portano a spasso il proprio cane senza alcuna attenzione, sprovvisti di paletta e sacchetto per ripulire il posto dove l’animale   fa  il   “bisogno”. Questione di civiltà, o meglio, di inciviltà, di menefreghismo e di mancanza di rispetto verso i luoghi pubblici e di chi li frequenta. Eppure, chi possiede un animale domestico dovrebbe essere più sensibile e quindi anche più civile. E invece, per tanti, ciò sembrerebbe essere al contrario. Proprio nei giorni scorsi, una signora denunciava pubblicamente la problematica in una delle principali arterie del centro storico, ovvero viale Medaglie d’Oro. Stessa situazione al quartiere Dente ed in altri quartieri della città. Ciò sempre per responsabilità o, meglio, per irresponsabilità dei soliti cittadini, se così possono essere chiamati, senza scrupoli e non certo dotati di alcun spirito di civismo. Il Comitato per i Diritti del Cittadino, facendosi portavoce dei numerosi cittadini, ormai stanchi di denunciare invano il problema, invita l’amministrazione comunale, in un primo tempo, ad un’azione di sensibilizzazione ed informazione nei riguardi dei proprietari di cani, finalizzata all’utilizzo dell’apposita paletta per la raccolta degli escrementi e al non utilizzo degli spazi pubblici per far evacuare i propri cani, magari regalando, inizialmente, degli appositi kit. Successivamente, invita l’amministrazione ad emanare un’apposita ordinanza che obblighi i proprietari dei cani all’utilizzo di paletta e sacchetto, prevedendo salate sanzioni a carico dei trasgressori. Il tutto volto a dare una risposta concreta al disagio che vivono i cittadini modicani, sia dal punto di vista igienico che sanitario a garantire il decoro della città e a ricordare che l’amore per gli animali deve accompagnarsi al rispetto delle buone norme di civiltà.