VITTORIA. TORNA IN CARCERE ANGELO VENTURA. ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO

Era stato arrestato sabato scorso Sabato quando un assistente di Polizia in servizio presso il Commissariato di Vittoria, fuori servizio, transitando per Via XXI Aprile, angolo Via Cacciatori delle Alpi, lo aveva notato insieme ad altri due complici in atteggiamento sospetto nelle immediate vicinanze di un’abitazione; i tre stavano armeggiando su una finestra e tra i soggetti che aveva visto l’agente aveva riconosciuto il noto pregiudicato Angelo Ventura, vittoriese di 30 anni.
Giunta la volante i poliziotti decidevano di intervenire per bloccare i tre ladri ancora intenti ad armeggiare sulla finestra, sorprendendo il Ventura, ancora con uno scalpello in mano che tentava di salire sulla soglia dell’infisso nel palese tentativo di introdursi all’interno dell’abitazione aiutato dagli altri due complici. Alla vista degli operatori, i tre soggetti si davano a precipitosa fuga, ma due venivano bloccati, identificati e sottoposti a perquisizione personale. Addosso ad Antonino Mangione era stato trovato un coltello a serramanico. Entrambi gli uomini erano stati accompagnati in stato di arresto presso il Commissariato di Polizia. A seguito della convalida dell’arresto Mangione era stato sottoposto all’obbligo di firma mentre il Ventura era stato sottoposto agli arresti domiciliari. Poiché il Ventura era anche affidato in prova ai servizi sociali, e quale sottoposto a tale misura aveva violato le prescrizioni imposte commettendo reati, era stato segnalato anche al Tribunale di Sorveglianza di Siracusa per ottenere la revoca del provvedimento di affidamento. Immediata la risposta dell’autorità giudiziaria che ha disposto che a seguito della violazione Angelo Ventura venisse immediatamente ricondotto in carcere dove dovrà scontare la pena che in un primo momento gli era stata sospesa in attesa dell’esito della prova.