Zona franca urbana, il consigliere del Mise Andrea La Rosa a confronto con gli uffici romani del sottosegretario. “Valuteremo insieme quali le possibili ricadute positive per Vittoria”

Il consigliere del Mise, Andrea La Rosa, sarà nei prossimi giorni a Roma per partecipare ad un tavolo organizzativo del ministero per lo Sviluppo economico convocato dal sottosegretario Simona Vicari avente ad oggetto le Zone franche urbane. “Un confronto – afferma La Rosa – che assume un significato pregnante proprio adesso che è arrivata la conferma sulla Zfu anche per Vittoria e che prevede la destinazione di nove milioni di euro di finanziamenti rivolti alle piccole e medie imprese. Le istanze possono essere presentate dal 5 marzo al 23 maggio. E’ fondamentale sfruttare al massimo questa opportunità per fare ottenere determinati riscontri al nostro territorio la cui economia ha bisogno di ripartire il prima possibile”. La Rosa ringrazia, nella fattispecie, il sottosegretario Vicari per l’impegno profuso nel raggiungere un risultato che ha consentito al ministero di stanziare, complessivamente, 182 milioni per le imprese della Sicilia. “Nel frattempo – continua La Rosa – avrò l’opportunità di confrontarmi con gli uffici romani del sottosegretario per comprendere quali le immediate ricadute che si registreranno per sostenere il tessuto produttivo della nostra città. Adesso è essenziale che possa essere avviato un dialogo istituzionale, a cominciare dal Comune, per la predisposizione di un patto di crescita del nostro territorio che può essere rilanciato proprio in virtù di tale sostegno. Sono alcune delle proposte che presenterò in occasione del tavolo convocato a Roma. Ma, soprattutto, cercheremo di indicare quali sono le attese delle Pmi presenti nella nostra area e di individuare alcuni suggerimenti che possano fare ripartire al meglio la linea della crescita. Certo, resta il rammarico per il fatto che questi interventi non sostengano alcune categorie e non contemplino il blocco dei debiti. Ma è sempre un segnale di notevole importanza, in questa fase storica. E proprio per questo dobbiamo cercare di valorizzarlo al meglio al fine di attivare tutte le dinamiche positive di crescita di cui abbiamo bisogno”.