Inquietante esperienza per un giovane modicano che ha dovuto convincere i carabinieri circa la presenza di una pistola all’interno di un’autovettura che l’interessato aveva lasciato in una strada di Frigintini il giorno prima. Alla fine tutto è stato chiarito ma, evidentemente, un certo tremore alle gambe è venuto al giovane ed anche al genitore, quando quest’ultimo ha ricevuto la telefonata dai militari che hanno notificato la convocazione presso la caserma della frazione agricola modicana. Era accaduto, infatti, che il giovane si era recato insieme con un gruppo di scout presso una casa di riposo di Frigintini per portare un po’ di compagnia. Nell’occasione lo stesso gruppo, al fine di intrattenere gli ospiti della struttura, avevano rappresentato una scenetta durante la quale il giovane faceva la parte di un malvivente che faceva uso di un’arma da fuoco. Trascorso il pomeriggio, i giovani erano ripartiti per Modica. Ad un certo punto, l’interessato si è accorto che l’auto, alla quale era alla guida, aveva addirittura due pneumatici scoppi. A questo punto ha deciso di lasciare il veicolo ai bordi della strada e di rientrare con un altro mezzo dimenticando sul sedile l’arma giocattolo. L’autovettura è stata notata da alcuni residenti che, alla vista della pistola, all’interno dell’utilitaria, hanno avvertito i carabinieri. Prima di provvedere all’apertura coatta degli sportelli, i militari, attraverso la targa sono risaliti al proprietario e lo hanno contattato telefonicamente. Una volta avuta conferma che il mezzo non era stato rubato, il giovane ed il padre sono stati convocati immediatamente in caserma per spiegare la presenza dell’arma all’interno dell’autoveicolo, che poi, chiaramente, è risultata un giocattolo.
MODICA. MOMENTI DI SERIA PREOCCUPAZIONE PER UN GIOVANE SCOUT
- Febbraio 25, 2007
- 5:58 pm
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