L’OMICIDIO DEL MODICANO CONCETTO OCCHIPINTI. CORTE D’ASSISE DI SIRACUSA, STAMANI DI SCENA I CONSULENTI DEL PIEMME

Di scena i consulenti del pubblico ministero al processo davanti alla Corte d’Assise di Siracusa (presidente Benanti) contro il modicano Giorgio Scivoletto, 32 anni, difeso dall’avvocato Salvo Maltese, accusato dell’ omicidio preterintenzionale di Concetto Andrea Occhipinti, 32 anni, anche questi di Modica. Oggi hanno reso testimonianza delle loro perizie il ctu Vincenzo Coco, che all’epoca effettuò l’autopsia, ed il tossicologo Guido Romano. Il primo ha affermato che la vittima morì a seguito di un gravissimo trauma cranico probabilmente per un solo colpo subito contro una superficie dura, rigida(pavimento o parete)che avrebbe determinato un edema polmonare acuto provocato da un edema cerebrale irreversibile. Romano ha confermato che nonostante l’esame sia stato eseguito circa 15 giorni dopo il ricovero all’Ospedale Garibaldi di Catania, dai rilievi piliferi sono risultate abbondanti tracce di cocaina ed eroina, segno che il giovane faceva uso di sostanze stupefacenti. Non hanno risposto ancora una volta alla convocazione due testi modicani che il prossimo 24 giugno saranno accompagnati coattivamente dai carabinieri. Occhipinti morì il 4 settembre del 2007 dopo circa quindici giorni di stato comatoso presso l’Ospedale Garibaldi di Catania. La famiglia della vittima è stata ammessa a costituirsi in giudizio attraverso l’ avvocato Alessandra Modica Bittoldo. Il giovane riportò la frattura della calotta cranica e la frattura dell’osso occipitale con fuoriuscita di sostanza cerebrale. Le lesioni sarebbero state riscontrate anche al torace. L’ipotesi che potrebbe prendere consistenza è che la notte tra il 20 ed il 21 agosto 2007, nei pressi dell’abitazione della vittima, in Via Abita a Modica Alta, ci sarebbe stato un violento diverbio. Andrea Occhipinti, conosciuto come Concetto, sarebbe stato prima spinto violentemente contro il portone e poi sbattuto con la stessa foga a terra dove avrebbe battuto la testa.