Giovanni Savà, coordinatore di Liberi e Concreti, interviene sul dibattito relativo alla caserma dei carabinieri di Donnalucata: “Le discussioni sulle possibili allocazioni della caserma sono inutili se il Comune non decide finalmente di creare una posta in bilancio per finanziare l’adeguamento dell’immobile prescelto al fine di farne un presidio militare.
Né l’ospedaletto, né il centro di incontro sono oggi idonei a ospitare una caserma. Serve attingere a una risorsa del bilancio comunale per adeguare l’immobile, quale che sia, e renderlo adeguato alla nuova funzione.
Si tratta di grate, recinto, alloggio per il comandante, camera di sicurezza, armeria. Tutte funzioni che hanno necessità di una spesa. Il dibattito sull’immobile da scegliere è stucchevole se prima non si passa da una decisione politica, che ad oggi è assente. Spendere dei soldi per avere una caserma nella borgata”.