Ragusa, sul Teatro della Concordia

teatro della concordia prospetto“Permesso,grazie e scusa” sono le tre parole magiche,suggerite da Papa Francesco per far pace in un matrimonio senza la necessità di far intervenire l’Onu!!! Sono queste parole che suggeriamo all’Amministrazione Comunale di Ragusa, senza interventi biliosi, per portare avanti il Bene Comune della cittadina, che ci sta molto a cuore. Purtroppo, si assiste a tristi incontri, a tristi posizioni, che, invece, di permettere confronti aperti,democratici e solidali, si tramutano in attacchi ,spesse volte, senza risultati positivi, fuor che quelli della maggioranza bulgara, che realmente, a volte, disturba anche noi che assistiamo inermi.
All’interrogazione dei sette consiglieri inviata alla Corte dei Conti sul Teatro della Concordia di Ragusa, ex Cinema Marino, l’Amministrazione Comunale risponde sempre con le solite confutate opposizioni, senza fare i conti con chi ha elaborato un Progetto definitivo, già all’esecutivo, dello studio Aldo Baldo, senza considerare che i lavori vanno pagati, e ,quindi, anche lì ci sarebbe un danno erariale alle Casse del Comune!!!
Se l’Amministrazione,in breve, invece di arroccarsi su rigide posizioni di chi non dialoga,ma detiene la verità in mano, si prodigasse ad ascoltare anche quell’odiosa politica tanto odiata, in quanto,a volte, magari ha qualcosa da dire, quella rete civica Pro Concordia, che ha raccolto 1300 firme di chi vorrebbe il Teatro Comunale della Concordia, anche questa ha qualcosa da dire, forse la qualità dell’Amministrazione migliorerebbe di molto!!!
Comunque, giorno 9 aprile, mercoledì, alle 11 ,una delegazione della rete civica consegnerà ufficialmente le firme in cd alla Segreteria del Sindaco,in attesa di un confronto diretto, dal momento che a tutti gli inviti fatti al Comune, il Sindaco Federico Piccitto è stato assente, da quelli con l’arch. Baldo, incontro tecnico, a quelli discorsivi e comunicativi, da dicembre ad aprile.

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