PARLIAMO DI DIABETE: IL CITTADINO E LE CURE. CONVEGNO ALL’AVIS DI RAGUSA, SABATO PROSSIMO

diabeteLa realtà italiana di assistenza diabetologica specialistica costituisce un modello unico al mondo per capillarità ed impegno organizzativo: essa tuttavia deve essere migliorata e potenziata e deve aprirsi ad una più stretta collaborazione con i Medici di Medicina Generale facendo propri modelli di “Disease Management” che, pur nati in realtà prevalentemente anglosassoni prive di una strutturazione specialistica paragonabile a quella italiana, hanno pur tuttavia il vantaggio di coinvolgere sinergicamente molti operatori sulla base di protocolli comuni e condivisi, allo scopo di formare un Team comprendente tutti i soggetti interessati, a cominciare soprattutto dal paziente.
La patologia diabetica mostra una chiara tendenza, in tutti i paesi industrializzati, ad un aumento sia dell’incidenza sia della prevalenza.
L’accresciuta prevalenza nel mondo del diabete tipo 2, soprattutto legata all’aumento del benessere ed allo stile di vita, ha portato l’OMS a parlare di vera e propria “epidemia”.
Anche per il diabete tipo 1 molti dati epidemiologici evidenziano un aumento dell’incidenza (circa il raddoppio per ogni generazione in taluni casi). Per L’Europa Occidentale è stato previsto un aumento dei casi di diabete tipo 1 del 18.3% dal 1994 al 2000 e del 36% dal 1994 al 2010.
L’Azienda Sanitaria da tempo è impegnata nel portare avanti iniziative rivolte a fare prevenzione ed educazione sanitaria su questa patologia che nella nostra regione ha dei numeri al disopra della media nazionale. Quindi l’occasione lanciata, per collaborare alla realizzazione dell’evento di giorno 5 aprile 2014, è stata colta con interesse.
La presenza di relatori autorevoli, nonché del presidente della Sesta Commissione Regionale alla Salute, on.le Giuseppe Di Giacomo, rendono l’evento di attuale e significativa importanza.
Un altro aspetto importante del convegno è la presenza della visione del cittadino, Cittadinanzattiva, con il dott. Giuseppe Greco.
La parte legislativa sarà trattata da Giuseppe Noto, direttore sanitario dell’Asp 6 di Palermo e da Francesco La Placa Dirigente – U.O. Percorsi Assistenziali e Appropriatezza – Dipartimento Pianificazione Strategica – Assessorato alla Salute.
Sulla Rete territoriale dell’assistenza relazioneranno i dottori: Santi Benincasa e Salvatore Rapisarda, mentre per gli ospedali Raffaele Schembari e Giovanni Elia. E’ previsto il saluto di Mons. Urso, Vescovo della Diocesi di Ragusa, del Commissario Straordinario facenti funzioni dell’Asp Ragusa, Vito Amato, del direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute, don Giorgio Occhipinti e del vice presidente nazionale di “Diabete Forum” . I lavori saranno conclusi da Salvatore Brugaletta, neo direttore generale dell’Asp di Siracusa.

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