PARTECIPIAMO RAGUSA: Amministrazione PICCITTO : BISOGNA CAMBIARE ROTTA !

L’Associazione PARTECIPIAMO Ragusa non è mai stata al governo della città! Questa affermazione è ovvia ma è bene ribadirla. Dal primo momento il sindaco Piccitto ha amministrato, assumendosene in pieno la responsabilità, con una giunta interamente targata ‘5 stelle’, monocolore e con una schiacciante maggioranza in Consiglio Comunale. Riteniamo che questi primi 10 mesi siano stati caratterizzati da inesperienza certo ma anche da un fisiologico periodo di ‘ambientamento’ , di ‘apprendimento’ , di tentativi di ‘riparazione’ delle tante gravi situazioni ‘ereditate’ in campo urbanistico, sociale, ambientale e dei rifiuti, contabile, amministrativo, nelle politiche del personale,
Dieci mesi però non sono pochi e, non solo non riusciamo a percepire il ‘radicale cambiamento’ rispetto al triste passato, bensì solo timidi segnali di innovazione e di discontinuità.
Abbiamo registrato anche una netta chiusura rispetto alle condivisioni sul comune programma assunti durante il ballottaggio.
Abbiamo appreso in queste ore solo dalla stampa che è stato sostituito l’Assessore all’ambiente e sono state diversamente attribuite le deleghe ai lavori pubblici. Ci chiediamo : è questo il risultato della verifica semestrale che il Sindaco aveva annunciato all’atto dell’insediamento? Queste sono scelte su settori strategici, effettuate con uno scarno comunicato, senza motivazione e senza programmazione e non possono non creare viva preoccupazione sulle reali intenzioni di questa amministrazione nonché forti perplessità circa la reale discontinuità rispetto alle dissennate e dannose scelte in questo campo dei precedenti amministratori.
Ad aprile inoltrato, non abbiamo notizie relative al bilancio consuntivo 2013 (‘addirittura l’assessore parla di 13 milioni di avanzo’) e preventivo 2014. Non sappiamo nulla del Piano di spesa della Legge 61/81 tranne i tanti numeri ‘sparati’ a destra e manca, da consiglieri di opposizione e da qualche incauto e impenitente Assessore. In tal senso auspichiamo maggiore prudenza nel dare ‘i numeri’ alcuni veramente delicati ed è serio il timore che poi non vi sia corrispondenza tra il ‘dichiarato’ e le scritture contabili.
Riteniamo ‘finanza pazza’ più che ‘creativa’ la presunta copertura di ‘ammanchi’ di fondi, tra l’altro, a destinazione vincolata con gli ‘avanzi’ del bilancio annuale e la nostra Associazione ritiene che se ‘avanzi’ ci sono essi devono essere ridati ai Cittadini per l’aumento delle imposte che l’Amministrazione Comunale ha introdotto nel 2013 e, a tal proposito, vi è l’impegno votato in Consiglio Comunale all’unanimità sull’emendamento all’IMU presentato da Giovanni Iacono di ‘ridurre, garantendo la salvaguardia degli equilibri di bilancio, già dal 2014 le aliquote di fiscalità locale in misura uguale alla somma aumentata”
Non abbiamo avuto nemmeno condivisione sul piano triennale delle opere pubbliche. Cosa si vuole fare per favorire la nascita di attività imprenditoriali e di occupazione ? A che punto è il piano della L.328 sulle politiche sociali e quali sono le politiche sociali finora adottate ? Qual è lo stato dell’arte del Patto dei Sindaci ? Il piano strategico del distretto Sud-est come si intende gestirlo ? e con chi ? La gestione del ciclo dei rifiuti è strategica e fondamentale , qual è il programma chiaro e calendarizzato per differenziare e trasformare i rifiuti nella grande risorsa che rappresentano ? Dov’è finita la nostra richiesta di 6 mesi fa per l’allargamento del perimetro del Parco degli Iblei ? Dov’è finita la nostra richiesta di 6 mesi fa per l’istituzione dello sportello donna ? Si ha una idea di cosa bisogna fare per il centro storico ? Nel programma amministrativo avevamo scritto tutto ed auspichiamo quindi che il Sindaco Federico Piccitto si rilegga il programma ed assuma in pieno l’iniziativa riformatrice facendo tesoro di questi 10 mesi e cambiando radicalmente la rotta ! Siamo certi che il gruppo Consiliare del Movimento 5 stelle con il quale ci siamo trovati fianco a fianco in campagna elettorale e in Consiglio Comunale condivide lo spirito ideale e la passione per cambiare !
il progetto di cambiamento della città e il programma amministrativo, il cui garante unico è il Sindaco della città verso il quale bisogna continuare ad avere speranza e fiducia, sono molto complessi e importanti e pertanto devono essere perseguiti senza indugio e con lealtà nei confronti degli elettori.