Ragusa. Lo Csen si riorganizza per governare la crescita. Stamattina congresso provinciale

Alcuni partecipanti al congresso provinciale 2014“Stiamo riorganizzando al meglio lo Csen nell’area iblea per “governare” questa importante fase di crescita. Le novantasei associazioni sportive dilettantistiche associate al 31 dicembre scorso solo sul nostro territorio si attendono dei servizi che ci stiamo premurando di erogare”. Lo ha detto questa mattina, nel corso del congresso provinciale tenutosi a Ragusa nei locali della Scuola regionale di sport della Sicilia, il presidente provinciale del Centro sportivo educativo nazionale, Sergio Cassisi, illustrando le attività svolte nel 2013 che hanno sancito la supremazia dello Csen nel territorio di riferimento. “Ecco perché – ha aggiunto Cassisi, presente assieme al vicrepresidente Massimo Buffa, al segretario Giuseppe Stracquadanio, ai consiglieri Concetta Raniolo e Giovanni Perone – stiamo individuando delle figure che si occupino, nella qualità di responsabile di settore, del mondo della danza, che per noi è uno dei movimenti trainanti, considerato che racchiude almeno i due terzi della associazioni affiliate, e del mondo delle arti marziali, mettendo in evidenza, sia nell’uno come nell’altro caso, le varie specificità”. Il congresso, altresì, dopo la relazione del revisore dei conti Sonia Mallia, è servito per fare approvare, dall’assemblea, il bilancio consuntivo 2013 e lo strumento preventivo riguardante il 2014. Ai lavori congressuali è intervenuto anche il delegato provinciale del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo, che ha messo in rilievo l’importante azione di promozione sportiva portata avanti, in questi ultimi anni, dallo Csen, “grazie anche – ha aggiunto Cintolo – alla dinamicità del presidente Cassisi che è riuscito, con il suo gruppo di lavoro, ad interpretare al meglio le esigenze provenienti dal territorio sino a fare diventare il Centro sportivo educativo nazionale il primo, per affiliazione, dell’area iblea, ricalcando quanto già avviene a livello regionale e nazionale. In un momento in cui il movimento sportivo, nel suo complesso – ha continuato il delegato del Coni – sta attraversando una fase difficile, è sempre più necessario trovare i motivi che uniscono, formare un fronte compatto, per fare in modo che la politica non sia sorda alle varie sollecitazioni provenienti da realtà che operano per la crescita anche sociale delle nostre comunità”. Il presidente Cassisi ha consegnato ai presenti un dvd con le ottanta attività, firmate Csen, svolte nel 2013 e ha chiarito che saranno molte le novità riguardanti l’attuale anno. “Pur tra le comprensibili difficoltà esistenti – ha spiegato – ci stiamo adoperando per fare in modo che lo Csen possa continuare ad aggregare un numero sempre elevato di associazioni sportive dilettantistiche a cui fornire risposte di un certo tipo. Sono parecchie le iniziative che abbiamo in programma e che annunceremo di volta in volta. Iniziative che ci consentiranno di fare crescere ulteriormente il nostro ente”.

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