Ampia e partecipata l’iniziativa di stamani, tenutasi nella sede di via Natalelli a Ragusa, a sostegno di Giovanni Barbagallo, europarlamentare uscente, che ha visto la presenza di buona parte del Pd provinciale. I lavori sono stati aperti da Giovanni Denaro, segretario provinciale, che, puntando sulla competenza europea di Barbagallo in materia di agricoltura, ha chiesto al candidato impegno a tutela dei nostri prodotti sempre più bistrattati sui mercati. Peppe Calabrese, dirigente regionale Pd e organizzatore dell’iniziativa, ha focalizzato il proprio intervento, oltre che sul problema immigrazione, soprattutto sulla questione infrastrutturale e in particolare sulla Ragusa-Catania (che continua ad essere teatro di tragedie) su cui intere generazioni di politici hanno costruito le loro fortune senza alcun risultato. Calabrese ha strappato sia a Barbagallo che a Ettore Rosato, deputato nazionale, segretario d’aula del gruppo Pd, l’impegno di lavorare fin da subito per mandare in appalto i lavori di realizzo ricordando che l’area iblea è ancora l’unica, in Italia, che non conosce il significato concreto della parola autostrada. Proprio Ettore Rosato ha parlato dell’importanza dei fondi europei e del rilancio della questione meridionale, argomento che l’Europa è chiamata ad affrontare e risolvere attraverso investimenti sullo sviluppo e sul lavoro. La senatrice Venera Padua ha affrontato i nodi legati all’agricoltura e
all’immigrazione puntando sulle competenze di Barbagallo a Bruxelles per dare voce al territorio in modo da fornire risposte. L’on. Giuseppe Lupo, presidente della direzione regionale del Pd, si è soffermato sulla difficile situazione attraversato dal governo Crocetta sottolineando come un Pd unito potrebbe realmente rilanciare la Sicilia. Il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Giorgio Massari, ha voluto marcare la sua vicinanza all’amico Barbagallo e il suo pieno sostegno. Giovanni Barbagallo
ha chiuso i lavori puntando sul rapporto che vuole instaurare con Ragusa appena eletto. Ha sottolineato alcuni punti: in particolare quello infrastrutturale con la Ragusa-Catania, l’immigrazione, l’agricoltura, senza dimenticare l’interesse sul turismo che, utilizzando l’aeroporto di Comiso e il porto di Pozzallo nella maniera adeguata, e promuovendo il Sud-Est barocco, potrebbe rappresentare una buona fetta del futuro
economico siciliano. Inoltre l’on. Barbagallo ha rimarcato la sua battaglia per ridurre i costi della politica rivendicando la paternità della riduzione dei deputati regionali da 90 a 70.
Infrastrutture e agricoltura durante l’incontro di stamani nella sede del Pd di Ragusa con l’europarlamentare Barbagallo
- Aprile 26, 2014
- 6:07 pm
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