Ragusa: Convegno sul tema “La Sicilia sud-orientale e lo sviluppo locale del Mezzogiorno contemporaneo”

Sarà particolarmente interessante l’appuntamento convegnistico in programma, come appendice della Giornata dell’Economia 2009, alla Camera di Commercio di Ragusa, per iniziativa dell’ente camerale, sul tema “La Sicilia sud orientale e lo sviluppo locale del Mezzogiorno contemporaneo”. Relazionerà nell’importante incontro il prof. Carlo Trigilia, docente di sociologia dell’economia all’Università degli Studi di Firenze. Lo spessore e la qualità del relatore sono la garanzia di un approfondimento su un tema di grande attualità, specie rispetto agli scenari di crisi attuali, e mentre il territorio si sta interrogando su alcune imminenti scelte strategiche in termini infrastrutturali, ma anche su alcune reali difficoltà a partecipare allo scenario di sviluppo dei prossimi anni, colpito dalla mancata certezza di nuove iniziative pubbliche in favore della provincia o di inattesi ridimensionamenti di processi di crescita, come nel caso del disimpegno dell’Università di Catania. Il convegno di martedì 16 giugno, alle ore 11, alla Camera di Commercio sarà introdotto dal presidente della Camera di Commercio Giuseppe Tumino, e vedrà anche la partecipazione dei presidenti delle Camere di Commercio di Siracusa e di Catania, Ivan Lo Bello e Piero Agen, mentre i lavori ed il dibattito che si preannuncia di notevole interesse saranno coordinati dal segretario generale della Camera di Commercio, Carmelo Arezzo. Nel corso dell’incontro a tutti i presenti sarà consegnata la copia del “Rapporto Ragusa 2009”, edito dalla Camera di Commercio in occasione della Giornata dell’Economia dello scorso 8 maggio. Il volume oltre ad una breve analisi dell’anno economico 2008 per la provincia di Ragusa, è accompagnato da un CD contenente una imponente serie di tavole statistiche informative sui vari fenomeni economici e sociali che coinvolgono lo sviluppo della Provincia di Ragusa con ampi raffronti con il resto dell’Isola, con il Mezzogiorno e con l’Italia.