GUP MODICA. L’ACCUSA CHIEDE CONDANNE PER 60 ANNI PER GLI IMPUTATI NEL PROCESSO “NIGHT FIRE”

Richieste di condanna che sfiorano i 60 anni di reclusioni. Arrivano dalla pubblica accusa nel processo davanti al Gup del Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, per l’operazione “Night Fire” eseguita dai carabinieri nel gennaio del 2005. Nelle richieste del pubblico ministero, Domenico Platania anche 500 milioni di euro in multe. I difensori avevano richiesto ed ottenuto il giudizio abbreviato per 14 imputati. Per gli altri 8, i difensori hanno optato per il giudizio ordinario. Il piemme chiesto il rinvio a giudizio per loro. Il Procuratore della Repubblica ha chiesto la condanna a 6 anni di reclusione e 60 mila euro di multa per gli sciclitani Enrico Ragusa, 25 anni, Giacomo Carnemolla, 26 anni, Giacomo Fidone, 38 anni, Guglielmo Occhini, 52 anni, Lorenzo Trovato, 23 anni, Angelo Scifo, 24 anni, ed Antonio Occhipinti, di 25. Due anni di reclusione e 20 mila euro sono stati chiesti per Francesco Aprile e Roberto Fidone, di 22 e 32 anni. Tre anni per Gaetano Lauro, 23 anni, Salvatore Ragusa, 25 anni, Vincenzo Mallia e Gaia Cascino, entrambi di 26 anni. Per quest’ultima è stata altresì chiesta una multa di 30 mila euro. Tre anni di reclusione e 60 mila euro sono stati chiesti per Riccardo Eterno, 31 anni. Il rinvio a giudizio è stato invece chiesto per Tiziano Briguglio, 32 anni, Emiliano Cappello, 34 anni, Maurizio Giurato, 41 anni, Gianluca Manenti, 32 anni, Davide Scivoletto, 25 anni, Bartolomeo Trovato, 43 anni, Giuseppe Drago, 32 anni, e per il marocchino Khalid Hamr Chiara, 31 anni. Il Gup ha scelto per la riserva. Sono tutti accusati, in concorso, di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Quattro di loro, i Ragusa, Mallia e Carnemolla, devono rispondere anche di associazione per delinquere finalizzata al compimento di incendi. Le indagini durarono più di un anno. Il giro di droga sarebbe stato limitato solo al territorio sciclitano compreso il comprensorio e, quindi, alle frazioni di Sampieri, Donnalucata, Cava D’Aliga e Playa Grande. Il collegio difensivo è formato dagli avvocati Bartolo Iacono, Alfonso Cannata, Giovanni Favaccio, Rinaldo Occhipinti, Pino Pitrolo.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa