Un incendio di vaste proporzioni ha creato allarme ieri mattina sulla litoranea Marina di Modica-Sampieri. Duro il lavoro dei vigili del fuoco di Modica per contenere, prima, e spegnere poi le fiamme alimentate da un forte vento di maestrale che spirava da nord-ovest. La preoccupazione principale è stata determinata dal fatto che le fiamme, spinte dal vento, stavano attaccando una villetta di proprietà di una famiglia modicana che in quel momento non era presente. Distrutto un canneto ma anche alcuni alberi, in particolare di ulivo. L’incendio, oltre al vento, ha trovato alimentazione nel seccume presente in questo periodo nei vari terreni agricoli che costeggiano l’intera area. Le fiamme, in alcuni frangenti, hanno superato anche i due metri di altezza. Fortunatamente i pompieri anche stavolta sono stati bravi ad avere ragione del sinistro per cui soprattutto la villetta è andata salva anche se si è rischiato parecchio. Secondo una prima ipotesi, l’incendio si sarebbe sprigionato con molta probabilità a causa di una cicca di sigaretta lanciata dal finestrino da qualche irresponsabile automobilista in transito. “E’ necessario – raccomandano dal distaccamento dei vigili del fuoco di Modica – stare molto attenti ed evitare di gettare il resto di sigaretta ancora accesa durante la marcia. Capita spesso che la distrazione di chi transita in auto porti a disfarsi delle cicche senza essere certi di averle spente. E’ chiaro che ad alimentare le fiamme ha contribuito il forte vento”
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