Modica: Consiglio Comunale. Ritirati tre argomenti. Le materie relative al Prg vanno adeguate alle norme regionali. Seduta sciolta per mancanza del numero legale.

Assenteismo nelle commissioni consiliari. La denuncia è del capogruppo dell’Udc, Paolo Nigro, quando ha informato il presidente del consiglio comunale, Paolo Garofalo, che la quinta commissione consiliare di cui ne è componente non riesce pronunciare pareri perché non raggiunge il numero legale. Nigro ha auspicato che la questione diventi oggetto di discussione nella conferenza dei capigruppo. Pare che Il problema riguardi anche altre commissioni. Tutto è venuto fuori dopo che l’ Assessore all’Urbanistica Elio Scifo ha reso edotta la civica assise che il quadro legislativo regionale in termini di pianificazione del territorio è tutto in itinere nel senso che è stata varata una nuova legge che non è ancora stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, atteso che l’ordine del giorno prevedeva due piani di lottizzazione. Scifo ha chiesto di ritirare i punti al fine di effettuare una verifica degli atti sull’aderenza alla norma regionale e quindi ha proposto di discuterli nelle prossime sedute. Il consiglio ha affrontato la modifica del regolamento per la concessione, la cessione e la gestione delle aree per insediamenti artigianali di Contrada Michelica. Le proposte per i cambiamenti riguardano l’aggiunta di norme per disciplinare con rateizzazioni il pregresso dovuto per la concessione dei lotti e misure utili a non ritardare l’insediamento dei lotti evitando la prassi delle varianti al fine di consentire il completamento della zona artigianale; le somme derivanti dai canoni delle concessioni dovrebbero confluire in un caitolo apposito di bilancio e finalizzarli alla manutenzione dell’area. Sono stati anche aggiunti nuovi criteri, con corrispondenti aumento di punteggio, per l’ assegnazione dei lotti. Il presidente della prima commissione, Diego Mandolfo, ha riferito del parere favorevole, mentre Nigro ha fatto la sua rimostranza riguardo le assenze. Il consigliere Giovanni Migliore, ha informato gli eletti che i titolari della società che ha richiesto la variante per un impianto produttivo da adibire a centro di benessere sono disponibili ad autoalimentarsi per l’approvvigionamento. Paolo Nigro, non ha mancato di sottolineare che alcune sedute prima aveva proposto all’amministrazione comunale di verificare la presenza, nell’ area interessata all’impianto, di un pozzo, di attenzionare il rilascio di un’area adibita a parcheggio pubblico, e cedere una striscia gratis di suolo per eliminare un pericolo ad un incrocio. “Queste richieste – ha spiegato Nigro – furono oggetto di una divisione tra maggioranza e opposizione e oggi prendo atto che la richiesta di rinvio è rivolta a verificare quanto richiesto”. L’Assessore Scifo ha trattato l’argomento relativo alle innovazioni procedurali finalizzate alla semplificazione e alla velocizzazione delle istruttorie in materia di rilascio delle concessioni ritenendo che il punto nei fatti era superato, in quanto lo studio agro forestale non essendo fatto con oculatezza( piano mai adottato dal consiglio comunale ma efficace comunque)il dirigente si assume la responsabilità del parere avvalendosi dell’agronomo comunale rispetto a quanto sostenuto dal tecnico di parte con perizia giurata. L’argomento è stato ritirato.

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