INCIDENTE DELLA STRADA PROVOCA RISSA. VITTORIA, DUE FRATELLI DENUNCIATI DALLA POLIZIA

P.F., di 39 anni, ed il fratello A.F., di 41 anni, imprenditori vittoriesi, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazione dell’identità personale. Alle ore 3.00 di alcune notti addietro, personale di Volante, su segnalazione telefonica, si recava in via Gaeta in quanto era stato comunicato un incidente stradale con feriti. L’intervento veniva sollecitato perché, sul luogo dell’incidente, si era scatenata una rissa. Sul posto, gli operatori constatavano che le parti in causa non volevano mettersi d’accordo sulla dinamica dell’incidente e, per tale motivo, ne era scaturito un alterco. All’atto dell’identificazione dei soggetti coinvolti, mentre i componenti di una delle parti esibivano i documenti e si relazionavano in modo civile con gli operatori, i componenti dell’altra parte, richiesti dei documenti, si rifiutavano di esibirli e cominciavano a spintonare gli Agenti inveendo contro di loro e chiedendo chi li avesse mandati e perché non si facessero gli affari loro, concludendo che non dovevano “scassare”. Gli operatori, con assoluta calma, prendevano atto della situazione, rilevavano il numero di targa delle due auto coinvolte e, accertatisi che le persone si allontanassero, riprendevano la zona. I successivi accertamenti permettevano di risalire, in tempi rapidi, ai due fratelli che venivano deferiti all’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori approfondimenti al fine di accertare se l’attività svolta dai due sia sottoposta a licenza di pubblica sicurezza onde consentire interventi anche dal punto di vista amministrativo.