«Calunnia e false dichiarazioni al pm» Archiviata indagine su funzionaria Asl

Calunnia e false dichiarazioni al pubblico ministero. Per questi reati una funzionaria dell’Ausi7 di Ragusa, A.G., 40 anni, modicana, dirigente del settore Economico-Fi-nanziario, era stata indagata dalla Procura della Repubblica di Modica. I fatti sarebbero da ricondurre all’operazione “Know How”, eseguita dalla polizia nel mese di novembre del 2004. Il Giudice per le udienze Preliminari presso il Tribunale, Michele Palazzolo, ha ritenuto, però, di procedere all’ archiviazione del caso, come aveva chiesto il difensore della donna, l’avvocato Carmelo Vicari, richiesta avallata, peraltro, dalla pubblica accusa, rappresentata da Monica Monego. Un’operazione che trattava una presunta vicenda che riconduceva ad una truffa pluriaggravata in concorso ai danni di enti pubblici e privati e che, nel fatto in specie, interessava la costruzione del nuovo padiglione dell’ospedale «Maggiore». Al centro delle indagini la società Casal spa, una società che riusciva ad aggiudicarsi grossi appalti e che, dopo avere intascato somme ingenti per la prima fase di opere, mai svolte, cedeva ad imprese minori. A denunciare la quarantenne era stata la sciclitana A.B., 50 anni, funzionaria contabile dell’Ausi 7 di Ragusa, quando in fase di revisione della propria posizione davanti alla Corte d’Appello di Catania che, poi, aveva annullato il provvedimento restrittivo nei confronti di quest’ultima che l’aveva costretta ai domiciliari, fu messa a conoscenza di quanto aveva dichiarato in precedenza la sua diretta superiore. Secondo la donna, che si era costituita in giudizio attraverso l’avvocato Daniela Coria, l’indagata l’aveva calunniata informando di fatti non veri il pubblico ministero.
La dirigente dell’Ausi 7 aveva, nel corso delle indagini esperite dalla polizia sulla sua collega, fatto rilevare che quest’ultima aveva erroneamente indotto l’azienda sanitaria ragusana a pagare la somma, non dovuta, di quattrocentoventimila euro alla società incaricata per il completamento della nuova ala del nosocomio di Via Aldo Moro.
SA.C.