GIP MODICA, RESTA AI DOMICILIARI FRANCESCO VENEZIANO. HA AMMESSO PARTE DEGLI EPISODI CONTESTATI

Ha ammesso una parte degli episodi che gli sono contestati. Francesco Veneziano, 22 anni, modicano, arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri della Stazione di Modica, su ordine di custodia cautelare in carcere dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale, è stato sentito dal magistrato inquirente, Patricia Di Marco, assistito dal difensore di fiducia, l’avvocato Ignazio Galfo. Il giovane, come si diceva, ha ammesso parzialmente alcuni fatti. E’ accusato di furto aggravato. Veneziano, secondo l’accusa, nel mese di maggio era stato riconosciuto dai carabinieri quale autore del furto con destrezza perpetrato in danno di una ragazza modicana alla quale, approfittando di una attimo di distrazione, aveva sottratto il portafogli dalla borsetta contenente documenti vari e la somma contante di 370 euro. Aveva speso, conseguentemente, una parte della somma e, contemporaneamente, aveva preso ad effettuare acquisti con la carta di credito che si trovava nel portafogli presso il centro commerciale “Al Plaza” di Modica. Nel corso della perquisizione domiciliare cui il giovane era stato sottoposto i carabinieri avevano rinvenuto i documenti sottratti alla ragazza, parte dei soldi, nonché i capi d’ abbigliamento acquistati. I soldi ed i documenti d’identità erano stati immediatamente restituiti alla vittima del furto. Il Gip, a conclusione dell’interrogatorio, ha deciso di convalidare l’arresto e, poi, ha confermato la misura restrittiva dei domiciliari concessa subito dopo l’arresto.

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