Della vicenda Guardia Medica si occupa anche il consigliere comunale Nino Gerratana, che si è recato personalmente nella struttura di Via Falconara. “La situazione che si presenta è veramente incresciosa – esordisce -. I locali, infatti, sono in condizioni precarie e rischiano la chiusura per inagibilità. All’interno i muri sono ammuffiti e la salsedine ha corroso anche il solaio tant’è che si vedono i ferri dell’armatura. In qualche stanza, addirittura è caduto qualche calcinaccio e i pilastri sono quasi tutti pieni di crepe e di fessure. L’impianto elettrico, inoltre, è da revisionare, gli armadietti sono insufficienti e mancano le docce”. E’ chiaro, dunque, che diviene difficoltoso lavorare in queste condizioni sia per i sanitari che per i volontari del 118 che non hanno la possibilità di farsi una doccia. Un bagno è letteralmente inutilizzabile. “In inverno in questi locali – aggiunge Gerratana – viene ospitata una scuola, quindi sono locali frequentati da bambini e da maestre. Gli operatori del servizio sanitario e della postazione del servizio 118 di Marina di Modica sono costretti a lavorare in condizioni precarie e igienicamente carenti vista l’assoluta inagibilità dei locali. Immobile e locali in queste condizioni di precarietà e in stato di abbandono vanno chiusi immediatamente, costi quel che costi per il buon nome della Città di Modica e per il rispetto assoluto che si deve avere per gli operatori sanitari e per gli utenti.”.
LOCALI GUARDIA MEDICA DI MARINA DI MODICA. IL CONSIGLIERE GERRATANA: “CHIUDERLA SUBITO”
- Luglio 14, 2009
- 9:14 am
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