Dura protesta del presidente provinciale Italcaccia, Michele Polino, sulla questione delle museruole da applicare ai furetti nei giorni di caccia. Polino ritiene che la normativa sia in contrasto con la realtà poichè i cacciatori hanno notevoli difficoltà per reperire gli strumenti d’obbligo. “Innanzitutto – dice – mi preme fare un plauso alla polizia provinciale per il lavoro di controllo che sta effettuando. Ciononostante si parla tanto della museruola per il furetto.
Molti cacciatori vogliono essere in regola sotto questo aspetto ma hanno difficoltà. Le museruole reperibili sono, infatti, realizzate artigianalmente e dunque non sono omologate”. Giuridicamente, insomma, gli interessati non sono regola e rischiano di essere sanzionati. “Ci dicano – aggiunge Polino – in quali negozi vanno acquistare le museruole omologate e quale normativa regola l’attrezzatura visto che la legge parla di “idonea ed efficiente”. Dove si possono trovare le museruole omologate?” Un cacciatore è riuscito a realizzarne una ma il furetto ne soffre perchè non conforme alla caratteristica dell’animale”. Michele Polino, che è anche presidente del Circolo Caccia e Pesca di Via Loreto, chiude facendo un distinguo: “E’ necessario distinguere il cacciatore dal bracconiere. Il cacciatore lo fa per sport, passione, il bracconiere ha altre abitudini”.