“Quando vedo un’auto è più forte di me, non riesco a resistere e allora mi prende la smania di farci un giro”. Sembrano dichiarazioni assurde ma, nei fatti, rivelano un’incapacità di intendere e di volere di Maria Concetta Martorina, 28 anni, la giovane ispicese arrestata nei giorni scorsi dai carabinieri per furto di un’autovettura. La donna, ieri mattina, è comparsa davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, che ha convalidato l’arresto ed ha deciso anche di confermare il mantenimento della custodia cautelare in carcere. I difensori, gli avvocati Franco Rovetto e Giovanni Giuca, hanno deciso, a questo punto, di chiedere i termini a difesa, cosicchè il magistrato ha fissato l’udienza per il processo direttissimo al prossimo 20 luglio. Alla luce delle dichiarazioni rese che confermano nella sostanza in parte l’accusa, è probabile che i due legali possano chiedere una perizia sull’indagata. La Martorina si era appropriata di una Fiat Palio che il proprietario aveva lasciato in sosta in Via Dante ad Ispica. Lo stesso uomo aveva allertato i militari della locale stazione che avevano intercettato il veicolo in Contrada Garzalla con la donna alla guida. Ci sarebbe stato, addirittura, uno speronamento per convincere la giovane a desistere. Maria Concetta Martorina rimane, in ogni modo, rinchiusa nel braccio femminile del carcere di Contrada Pendente a Ragusa.
ISPICA. CONVALIDATO L’ARRESTO DI MARIA CONCETTA MARTORINA. RESTA IN CARCERE
- Luglio 16, 2009
- 12:34 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa