Tentato omicidio. Si trova agli arresti domiciliari, nella sua abitazione di Siracusa, il 41enne modicano Giorgio Galfo. L’uomo avrebbe tentato di uccidere un collega di lavoro. Lunedì scorso Galfo ha inseguito in moto la vittima un giovane siracusano, che viaggiava in sella ad uno scooter. Galfo ha prima affiancato il siracusano lungo la Siracusa – Catania, all’altezza dello svincolo per Priolo Gargallo. Con una pedata, il modicano avrebbe speronato e fatto cadere malamente sull’asfalto il siracusano, che, per un puro miracolo, non è andato a finire sotto le ruote di un camion che lo seguiva a breve distanza. Solo la prontezza di spirito del camionista ha evitato il peggio. E’ stato proprio l’autista del mezzo pesante a chiamare i Carabinieri. La vittima se l’è cavata solo con la lussazione di una spalla. I Carabinieri, pochi minuti dopo, hanno individuato Giorgio Galfo poco lontano dall’incidente. Pare che il modicano volesse sincerarsi delle condizioni della sua vittima. Sono quindi scattate le manette. Dopo 48 ore trascorse nel carcere di Cavadonna, al modicano sono stati concessi domiciliari nella sua casa del capoluogo aretuseo. Pare che alla base dell’astio di Giorgio Galfo nei confronti del giovane siracusano, tanto da rischiare di ucciderlo, vi siano dei motivi strettamente legati alla professione.
FOTO D’ARCHIVIO