Assemblea a Pozzallo, ai raggi x il settore delle costruzioni

E’ proseguito anche a Pozzallo il monitoraggio condotto, in ambito territoriale, dalla Cna costruzioni e dall’Unione installazione e impianti. All’incontro, ospitato presso la sede della confederazione in corso Vittorio Veneto, hanno partecipato Bartolo Alecci e Maurizio Scalone, rispettivamente presidente di Cna costruzioni e dell’Unione installazione e impianti, oltre al responsabile provinciale Vittorio Schininà e al responsabile organizzativo della Cna di Pozzallo, Tommaso Agosta. Il perdurare di una difficile situazione di stagnazione del comparto non consente alle piccole e medie imprese del settore di invertire la negativa tendenza mentre il quadro complessivo diventa sempre più deficitario. Eppure Pozzallo, per la sua qualità di città di frontiera, ha tutte le caratteristiche affinchè si possa registrare una qual certa ripresa anche sul fronte delle costruzioni, circostanza che, nei fatti, attiverebbe un indotto che interesserebbe da vicino varie tipologie di imprese. La Cna ha dunque convenuto sulla necessità di sensibilizzare le istituzioni per sbloccare tutte le procedure attualmente congelate, le stesse che favorirebbero l’aggiudicazione di gare d’appalto pubbliche destinate ad incrementare la quantità di risorse economiche immesse nel circuito locale. Altro fattore è quello che concerne il prezziario regionale il quale, essendo stato rivisto da poco, ha impedito alle stazioni appaltanti di adeguarsi in modo uniforme alle procedure già attivate, circostanza che, di fatto, ha rischiato di bloccare le procedure in questione. La Cna invita gli enti competenti, per quanto riguarda la città di Pozzallo, ad adoperarsi per superare tale fase di stallo, con riferimento a quelle gare che potrebbe essere già aggiudicate, invogliando gli stessi enti ad avviare un monitoraggio specifico che si ponga l’obiettivo di contenere un fenomeno che ha già creato parecchi danni all’intero settore.

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