La vertenza Sanita’ a Ragusa desta preoccupazione. Oltre ai posti letto manca anche il personale per assistere

Tutti i giorni si legge nei quotidiani on line e carta stampata della sanita’ in Sicilia e a Ragusa per quanto ci compete,si parla di posti letto per acuti , lungodegenza riabilitazione, si parla di ospedali da chiudere (e chi parla di chiusura fa solo terrorismo)perché non si e mai parlato di chiudere Scicli o Comiso ma si parla di riconversione,cosa che andrebbe fatta subito senza indugio ,certo se si vede il campanilismo dei politici potremmo avere un ospedale a Sampieri , un altro a Punta secca un polo di eccellenza a Marina di Ragusa un altro a Marina di Modica , questo e quanto si evince nelle riunioni che si sono fatte in sede di conferenza dei sindaci e si evince pure che all’interno di questo tavolo tecnico non c’e’ la presenza dei tecnici veri e propri,come e’ assurdo parlare di trasferimento dell’Urologia di Ragusa a Comiso pur di mantenere un ospedale fantasma o della Geriatria e Oculistica di Modica a Scicli. "Per togliere quanto di buono si e fatto fino ad oggi a Modica per mantenere l’ospedale di Scicli – spiega Francesco Lucifora della RSU(NurSind)all’ Ausl 7 di Ragusa -quello di Modica per assistere i pazienti perche mancano molti servizi L’interrogativo rivolto a tutta la deputazione nazionale e regionale iblea e questo: 1)avete mai fatto un giro per i reparti dell’intera azienda per vedere quanti operatori nelle varie qualifiche ci sono per assistere l’utente paziente? 2)quanti ausiliari socio sanitari ci sono per espletare i servizi per i quali sono preposti? 3)il triage dei pronto soccorsi dove c’e’, che funziona a mezzo servizio e spesso anche a ¼ di servizio? 4)sapete come il personale sta andando in ferie? E potrei aggiungere tante altre cose , per questo chiedo prima di pensare ai posti letto o agli ospedali da aprire o reparti da aprire facciamo i conti con la realtà con cui ci scontriamo quotidianamente anche perche’ ogni posto occupato va assistito in tutto e per tutto, quindi cerchiamo di salvare quello che di buono abbiamo e cerchiamo di costruire cose nuove ed importanti che servono al territorio e per la salute delle persone(vedi Rianimazione di Vittoria)"