Mohsen Nafti, cittadino tunisino di 29 anni, senza fissa dimora e clandestino sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto dal Commissariato di Vittoria per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché per non aver ottemperato a due ordini del Questore di Ragusa di lasciare entro 5 giorni il territorio dello Stato. Nel pomeriggio di sabato, una pattuglia di Volante, nel transitare in Va Roma, notava un individuo che, alla vista dell’auto della Polizia, si liberava di un involucro gettandolo sotto un auto in sosta. Gli operatori recuperavano l’involucro, un pacchetto di sigarette all’interno del quale erano contenute 6 stecche di sostanza stupefacente, presumibilmente hashish, avvolte in carta stagnola e pronte per essere vendute. Il soggetto che si era disfatto del pacchetto veniva immediatamente bloccato e condotto in Commissariato. Qui veniva sottoposto agli accertamenti di rito dai quali risultava che il Nafti era privo di permesso di soggiorno e non aveva ottemperato a due ordini di lasciare l’Italia emessi dal Questore di Ragusa nel 2007 e nel 2008; inoltre, il medesimo era già stato tratto in arresto nel 2007, dalla Polizia di Vittoria, in quanto non aveva ottemperato ad analogo ordine rilasciatogli dal Questore di Crotone nel 2005. La sostanza stupefacente veniva sottoposta a sequestro mentre Mohsen Nafti veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente e per inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale ed associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione del magistrato di turno, Monica Monego.
Nel corso del fine settimana, a seguito di precise disposizioni del Questore di Ragusa, Giuseppe ODDO, sono stati intensificati i servizi finalizzati al controllo dei sorvegliati speciali ed alla rilevazione delle infrazioni al codice della strada. E.S., vittoriese di anni 47, S.G., vittoriese di anni 24 e D.B., vittoriese di anni 30, tutti sorvegliati speciali, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui sono sottoposti. Nel corso dei controlli, infatti, il primo non veniva trovato in casa in orario notturno, mentre gli altri due, in circostanza diverse, venivano identificati nel centro cittadino mentre si accompagnavano ad altri pregiudicati vittoriesi. Inoltre, sono state controllate 61 persone, elevate 8 sanzioni ai sensi del codice della strada per guida senza patente, assicurazione o revisione e sottoposti a fermo amministrativo 5 ciclomotori in quanto i conducenti erano privi del casco protettivo. I controlli tesi a far rispettare il codice della strada, soprattutto l’uso del casco di protezione, proseguiranno senza sosta.