I liberi consorzi tra Comuni in Sicilia saranno 6, più tre città metropolitane. Cambia l’elezione del futuro presidente. L’ultimo atto per il passaggio dalle Province Regionali ai liberi consorzi è stato fissato all’Ars per il 18 febbraio. E il presidente ha provato a smorzare sul nascere la contrapposizione fra chi vorrebbe recepire seccamente le norme nazionali (Pd e Udc in testa) e chi invece punta a una norma siciliana. In ogni caso si procederà con un testo nuovo rispetto a tutti quelli già depositati in commissione.
Ed è un testo, scritto dall’assessore Ettore Leotta, che modifica anche la prima parte della riforma approvata l’anno scorso.
nella foto il Palazzo dell’ex Provincia Regionale di Ragusa