Su “Enjoy Life” si dovrà aggregare l’offerta turistica di un territorio ad altissima potenzialità. Presentato stamani a Modica alla presenza degli operatori del settore

“Enjoy Life” è l’idea di una vacanza orientata che promuove il territorio in tutte le sue declinazioni e lascia ampia libertà di scelta degli itinerari al turista. La gamma dell’offerta è amplissima e si potrà consultare su una piattaforma mediatica che propone quattro assi d’intervento: natura e sport, cultura e spettacolo, arte e tradizione e gusto e benessere.
Per un’area come quella della provincia di Ragusa e una buona fetta della provincie di Siracusa e di Catania questa è una buona occasione per consolidare il turismo straniero (in grande ascesa rispetto agli ultimi due anni) nelle strutture ricettive che vengono classificate n bronze, silver e gold. Insomma c’è né per tutti i gusti e tutte le tasche. Il progetto “Goditi la vita” è stato illustrato, stamani, al “Principe D’Aragona Palace” di Modica agli operatori del settore, dal Distretto turistico degli Iblei presente con il presidente, Giovanni Occhipinti e il direttore generale, Ezio Palazzolo. Hanno condiviso il progetto e l’evento il presidente del Consorzio degli operatori turistici di Modica, dr. Renato Nuccio, e il rappresentante dei tour operator che hanno sposato l’iniziativa, dr. Antonio Salmeri.
“Enjoy Life” è stato finanziato con i fondi europei con 400mila euro e si pone l’obiettivo di incrementare lo sviluppo turistico, ovvero gli arrivi e le presenze attraverso l’introduzione sul mercato di un prodotto che è il Sud Est siciliano con tutte le sue peculiarità.
Il direttore Ezio Palazzolo aiutandosi con degli slide ha rimarcato che per concretizzare il progetto bisogna convenzionarsi con i tour operator, che hanno accolto l’iniziativa garantendo un plafond (40mila presenze su base annua per tre anni) al di sotto delle quali si paga una penalizzazione.
Il Distretto si farà garante della contrazione degli accordi tra gli operatori e i soggetti convenzionati che sono alberghi dalle tre alle cinque stelle, B&B, aziende agricole e quanti hanno da offrire i servizi base per il turista: guide turistiche, musei, visite e luoghi di spettacolo.
Sullo sfondo però insistono punti di debolezza. Al momento il territorio è disgregato, dove invece c’è la necessità di aggregare il prodotto per poi promuoverlo e venderlo. Si tratta di un’offerta articolata, consultabile e acquistabile via internet, su pacchetti tematici associati alla stagionalità ed un concetto di buono, sano, naturale e divertente.
La filosofia del piano è di restare tutti uniti e ognuno a casa propria. “Mi appare un’idea innovativa quella di “Enjoy Life”, sostiene Renato Nuccio, in quanto si basa su un’offerta larga e variegata e quindi ricca; offerta che si caratterizza per le sue peculiarità e qualificazione legati ai servizi che il territorio deve offrire. La filosofia che sta alla base di questo ragionamento è l’integrazione di tutti gli operatori attorno ad un’idea guida che deve animare quanti operano nel settore per cercare di dare una razionalizzazione al sistema turismo che deve procedere su direzioni precise per raggiungere obiettivi che nel Sud Est sono enormi per lo sviluppo e l’occupazione”. Il progetto “Enyoy Life” conterà su una campagna mediatica e di comunicazione che utilizzerà sia il mercato nazionale che quello internazionale. “Siamo convinti – dice Occhipinti – che questa sia la strada giusta anche perché, per la prima volta, è stato riservato un adeguato spazio ai privati che, per la loro esperienza, sanno come muoversi e individuano cosa è meglio per favorire la crescita del comparto. Il tutto, però, in uno con la necessità di operare in sinergia anche con gli enti locali territoriali”. Il Distretto turistico degli Iblei, come ha spiegato il presidente, Gianni Occhipinti, hanno sostituito le Apt ed è un associazione semplice costituitasi cinque anni fa, non riconosciuta e senza scopo di lucro con una mission precisa: il potenziamento, la qualificazione, lo sviluppo e la promozione dell’offerta turistica integrata del territorio degli iblei. Essa si sviluppa su tre provincie, la Camcom di Ragusa e l’ex provincia regionale di Ragusa. Ne fanno parte i dodici comuni di Ragusa, tre quelli di Siracusa e quattro quelli di Catania. Ventuno enti pubblici e nove privati sono i soci del distretto. L’area di interesse conta una popolazione di 391mila abitanti e 15mila posti letto. Accanto al progetto “Enjoy Life” vanno allineati altri progetti approvati: il 46 per la promozione del territorio- importo 975.000,00 euro- il 47 per il piano di sviluppo territoriale per 25.000,00 euro . Sarà il Comune di Ragusa di occuparsi della gestione amministrativa dei progetti. Molta attenzione è posta ai futuri sviluppi dell’aeroporto di Comiso che con la destinazione dei fondi ex Insicem che, per 1.200.000,00 di euro per quattro anni, potrà mettere a bando quattro nuovi voli nazionali e due internazionali rinforzando presenze su tutti i territori interessati.