Rubano in un’azienda sciclitana ma poi sono costretti ad abbandonare l’auto e la refurtiva. Il furto era stato commesso in danno di un’azienda che si occupa di scavi e movimentazione della terra nella notte tra sabato e domenica. La banda era riuscita a introdursi nei locali di Contrada Piani, la stessa zona dove nel passato recente si sono verificati furti e rapine. Avevano caricato su una vecchia Fiat attrezzature e materiale da lavoro e si erano allontanati.
I carabinieri, nel frattempo allertati da alcuni residenti, si erano messi alle loro costole ed avevano bloccato tutte le vie di uscita da Scicli. L’auto è stata poi trovata abbandonata e senza targa a Donnalucata con la merce ancora a bordo che è stata consegnata al legittimo proprietario. Presumibilmente i ladri, data la massiccia presenza di pattuglie sul territorio, hanno pensato di mollare la presa. Hanno, quindi, abbandonato il mezzo in un luogo appartato per potersi poi dare alla fuga a piedi per le vie circostanti di campagna.
L’azienda di scavi e movimentazione della terra non dispone di telecamere di videosorveglianza, ma nell’area in cui è stata rinvenuta l’automobile utilizzata per mettere a segno il colpo insistono diverse abitazioni private. I carabinieri stanno verificando, quindi, l’eventuale presenza di telecamere che potrebbero avere immortalato i ladri mentre scendevano dall’automobile e fuggivano.
E’ andata bene, questa volta, all’azienda che era stata depredata, ma altre occasioni le aziende prese di mira, soprattutto quelle agricole, hanno faticato non poco a riprendersi dopo il furto subito, specie quando tra la refurtiva vi erano i mezzi agricoli. Non è la prima volta che si registrano furti e rapine in contrada Piani, presa di mira negli ultimi tempi dai malviventi. Per questo l’Arma ha intensificato i controlli, col supporto anche di un elicottero del XII Elinucleo di Catania che, nelle settimane scorse, ha effettuato una ricognizione dell’area.