Ragusa, consegnati attestati a poliziotti che hanno partecipato ad attività formativa su “Prevenzione delle malattie infettive diffusive”

Prefettura Ragusa palazzo

Questa mattina, presso la Prefettura di Ragusa, il Prefetto Annunziato Vardè, alla presenza del Questore Giuseppe Gammino, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Sigismondo Fragassi , del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Alessandro Cavalli, del Responsabile dell’Ufficio di Sanità Aerea degli Aeroporti di Catania e di Comiso del Ministero della Salute (USMAF), Claudio Pulvirenti, e del direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Francesco Blangiardi, ha consegnato gli attestati agli operatori di Polizia che hanno partecipato al Corso di formazione su “ La prevenzione delle malattie infettive diffusive”.

L’iniziativa, scaturita dalla esigenza condivisa – ai vari livelli istituzionali – di fornire utili strumenti di conoscenza sui rischi connessi al contagio delle principali malattie infettive al personale delle Forze dell’Ordine impegnato durante gli sbarchi di cittadini extracomunitari, sui comportamenti da seguire nel corso delle operazioni di assistenza, trasferimento e rimpatrio dei migranti al fine di evitare ogni forma di contagio, sulle misure di prevenzione, nonché sull’utilizzo di dispositivi di protezione, ha interessato – dalla primavera scorsa fino al mese di agosto – complessivamente 120 unità appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, al Guardia di Finanza e al Corpo della Capitaneria di Porto.

Il Prefetto ha voluto ringraziare tutti i presenti per aver aderito alle attività formative proposte, manifestando, nella circostanza, vivo apprezzamento per l’impegno profuso da tutte le Forze dell’Ordine nelle attività di soccorso e di assistenza dei migranti a seguito degli sbarchi, assicurando – grazie ad un forte senso del dovere e ad una instancabile dedizione – i necessari interventi ed adempimenti con tempestività e con la massima professionalità.

Pulvirenti, responsabile del coordinamento scientifico del Corso, nel fare riferimento all’interesse da tutti dimostrato verso le tematiche trattate ed alla collaborazione offerta nella definizione e realizzazione del programma formativo dai due docenti incaricati,  Antonina Liaci, Medico Capo della Polizia di Stato, e  Nunzio Storaci, già Direttore del Servizio di Malattie infettive dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha confermato la propria disponibilità per la promozione di ulteriori analoghe iniziative.

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