Valzer di personale infermieristico all’’Ospedale Busacca di Scicli destinato, a diventare parte attiva del più complesso progetto di Ospedali Riuniti di cui fa parte il Maggiore di Modica. L’ ultima disposizione di servizio emessa dal
direttore del Presidio Ospedaliero “Maggiore-Busacca”, Piero Bonomo, lo scorso 23 febbraio trasferisce di un’unità infermieristica della cardiologia dell’ ospedale sciclitano, per trenta giorni, all’ ambulatorio di rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Modica.
La cardiologia a Scicli è diventato in pochi mesi il fiore all’ occhiello della sanità iblea per aver attivato un servizio on-line con i medici di base ai quali, in tempi reali, perviene il referto dell’’ esame cardiologico eseguito sul paziente e per aver attivato l’’ open day di cardiologia che ha smaltito di parecchio le liste di attesa in provincia. Piero Bonomo fa, comunque, rilevare che l’infermiere trasferito a Modica è stato sostituito con altra unità. “Gli infermieri ruotano – spiega il dirigente – fermo restando il concetto che l’emergenza ha priorità assoluta. Al “Busacca” uno c’era di infermiere e uno ce n’è. E’ cambiato solo il soggetto”.