“A ridosso dell’inizio dell’Anno Scolastico la lunga (e travagliata) vicenda del plesso scolastico “G. Garibaldi” di Vittoria i cui locali già nel giugno scorso erano stati sottratti, dalla ditta proprietaria, alla disponibilità del Comune (pare per una perdurante morosità) e che, dagli annunci e dai comunicati emanati dall’Amministrazione Ipparina, sembrava aver trovato una soluzione, oggi, alla luce di quanto riferitomi da un nutrito gruppo di genitori al sottoscritto, Ignazio Nicosia, Consigliere Provinciale di Alleanza Siciliana, così come dai toni e dal contenuto del “comunicato stampa” diramato dalla Direttrice del II Circolo “G. Caruano” appare invece lungi dall’essere avviata ad una felice conclusione e/o anche solo ad una conclusione accettabile”. Questo l’incipit del Consigliere Provinciale di Alleanza Siciliana, Ignazio Nicosia, che così continua: “il problema di fondo credo sia tutto nell’approccio che, sin dall’inizio della vicenda, l’Amministrazione Comunale di Vittoria ha inteso assumere nei confronti del problema, affrontato, sotto il profilo tecnico, esclusivamente come mera ricerca di un contenitore edilizio in cui riversare oltre cento bambini senza alcuna altra preoccupazione (ad es. sotto il profilo didattico e/o delle varie compatibilità e/o della conformità alle normative vigenti), sotto il profilo sociale, preoccupandosi solo di riversare, come difesa ad oltranza della propria immagine pubblica, proprie responsabilità (di legge) su altri soggetti (proprietari dell’immobile, genitori che preoccupati per il futuro dei propri figli convocano riunioni e chiedono spiegazioni, docenti che sollevano giuste obiezioni, Direttori Scolastici che si vedono piovere soluzioni e/o presunte tali magari apprendendone l’esistenza solo dai mass media, esponenti dell’opposizione rei di … fare opposizione)”. Ed ancora: “… così l’iniziale scelta di spostare gli alunni dell’ex plesso “G. Garibaldi” alla Scuola “G. Marconi” si rivela impercorribile ed oggi, ripetendo gli errori di un passato pure recente, si cerca di spostare, ancora una volta, quegli alunni (e le loro famiglie) nel plesso “G. Caruano” senza alcun preventivo accordo con la Direzione Scolastica e d’Istituto di quel Plesso, incuranti della mancanza di strutture logistiche che renderà, di fatto, impossibile ogni iniziativa e/o progetto formativo, compromettendo anche quella offerta formativa che, sino ad oggi, l’istituto “G. Caruano” ha offerto ad adulti non completamente scolarizzati utilizzando proprio gli arredi della Scuola Primaria. E’ mio convincimento che l’Amministrazione Comunale di Vittoria avrebbe dovuto affrontare con più umiltà e maggiore collegialità il problema cercando nuovi locali e/o comunque ricercando il confronto con le Istituzioni Scolastiche, tuttavia oggi occorre, ancora una volta governare l’emergenza e, nel primario interesse di oltre cento bambini e delle loro famiglie, occorre che questo passaggio sia fatto celermente ed efficacemente, per questo, con una mia nota, indirizzata anche all’Amministrazione del Comune di Vittoria, ho chiesto alla Dott.ssa Cannizzo, nuovo Prefetto di Ragusa di farsi parte attiva convocando, con la massima urgenza una Conferenza di Servizio avente per oggetto l’individuazione di ogni possibile soluzione (possibilmente alternativa a quella in atto assunta dalla Municipalità Vittoriese) del problema in oggetto e che veda la presenza dei vertici politici ed amministrativi del Comune di Vittoria e delle Istituzioni Scolastiche cointeressate nella vicenda”.
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IGNAZIO NICOSIA SULL’EX SCUOLA PER L’INFANZIA “G. GARIBALDI” SCRIVE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VITTORIA E CHIEDE AL PREFETTO DI RAGUSA DI FARSI PARTE ATTIVA PER LA CONVOCAZIONE DI UNA CONFERENZA DI SERVIZIO URGENTE.
- Settembre 6, 2009
- 8:20 pm
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