Centro commerciale naturale, ieri sera confronto a Pozzallo

Il centro commerciale naturale al centro dell’incontro tenuto ieri sera dal direttivo Ascom di Pozzallo, presieduto da Paolo Sotgiu. Al confronto erano presenti anche il delegato sui centri commerciali naturali della Confcommercio provinciale, Gianni Giglio, e il direttore provinciale, Emanuele Brugaletta. La discussione è stata utile per verificare i tempi riguardanti l’accreditamento del nuovo soggetto tanto più che a Pozzallo esiste già il consorzio “Vetrina Mediterranea”, creato dall’Ascom, che annovera circa trenta imprese e che ha avviato da tempo il percorso richiesto. Le imprese commerciali inserite in “Vetrina Mediterranea” sono chiamate ad agire in rete come soggetti di un’offerta commerciale integrata con lo scopo di riqualificare e migliorare l’immagine e la vivibilità urbana negli spazi in cui si opera, accrescere le capacità attrattive delle attività che ne fanno parte, migliorare il servizio offerto ai consumatori ed ai turisti. Tra le attività appannaggio di “Vetrina Mediterranea” anche l’organizzazione di eventi. Inoltre, a Pozzallo è già stato creato un marchio e alcuni negozi sono in possesso di vetrofanie e pieghevoli. Al momento, “Vetrina Mediterranea” è funzionante ma per far partire le attività è necessario l’accreditamento presso l’assessorato regionale. I passi più importanti, comunque, sono già stati compiuti. Nei prossimi giorni, verrà fissata un’assemblea, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Pozzallo, per la verifica dell’iter procedurale. Dopo l’acquisizione dell’istanza inoltrata al sindaco da parte del Consorzio, la palla passerà nelle mani del Consiglio comunale che dovrà deliberare la presa d’atto dell’istituzione del centro commerciale di Pozzallo “Vetrina Mediterranea” e proporre all’assessorato regionale alla cooperazione l’accreditamento dello stesso. Poi, entro il 31 ottobre, il tutto dovrà essere inoltrato alla Regione Sicilia, assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca. “Per la nostra associazione di categoria – afferma il presidente Sotgiu – si tratta di un passaggio cruciale al fine di garantire la crescita dell’economia locale”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa