RAGUSA: arrestati tre cittadini maltesi che avevano appena fatto sbarcare 19 extracomunitari del Corno d’Africa a Punta Braccetto.

Nuovo sbarco di clandestini a Punta Braccetto. Diciannove extracomunitari sono approdati sulla costa iblea la notte scorsa. Personale della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Pozzallo unitamente alla Squadra Mobile di Ragusa ha già tratto in arresto tre cittadini maltesi. Si tratta di Toseph Xerry, di 43 anni, Kurt Buhagiar, di 25 anni, e Michael Aquilino di 36 anni, tutti ritenuti responsabili di aver organizzato e gestito lo sbarco dei 19 extracomunitari del Corno d’Africa. Gli stessi sono stati bloccati, dopo un inseguimento, in alto mare a bordo di un natante tipo “Off Shore” con tre potentissimi motori fuoribordo. Dopo le formalità di rito, i tre arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’ A.G. C’è voluto un inseguimento durato oltre un’ora a tutta velocità per bloccare gli scafisti che stavano rientrando a Malta dopo avere accompagnato fino a pochi metri dalla riva i 19 migranti. Il maresciallo Antonio Puglisi, comandante della motovedetta 6007 in servizio di pattugliamento sulle coste, ha così ricostruito l’operazione: "Abbiamo notato l’imbarcazione avvicinarsi alla costa a fari spenti. Abbiamo atteso che ripartisse dopo avere fatto scendere i migranti per intervenire. Appena si sono accorti della nostra presenza, gli scafisti sono partiti a tutto gas, fino a raggiungere una velocità di 65 nodi, grazie a quattro motori di mille cavalli di potenza installati sulla loro imbarcazione off shore in vetroresina. Sono state fasi difficili e molto rischiose. Per tenerci lontani ci hanno lanciato chiavi inglesi, bidoni di olio e oggetti di ogni tipo. Durante la fuga hanno perso uno dei motori. Sono stati sparati anche colpi d’arma da fuoco in aria. Noi siamo riusciti a non perdere mai i contatti e al momento opportuno siamo intervenuti, costringendoli alla resa". Uno degli scafisti ha riportato la frattura di un braccio, un altro una contusione alla testa. Entrambi sono stati accompagnati in ospedale e medicati. I migranti sono nigeriani e del Burkina Faso e tutti hanno detto di volere chiedere asilo politico. Il questore di Ragusa Giuseppe Oddo ha definito "uno straordinario atto di eroismo" quello compiuto dai quattro finanzieri a bordo della motovedetta. Il comandante provinciale della guardia di finanza Francesco Fallica ha definito la condotta dei suoi uomini "un esempio da manuale, da insegnare nelle accademie" ed ha esaltato lo spirito di collaborazione tra i corpi di polizia che "hanno agito come un’unica forza".
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