Comiso, nasce il consorzio “I campanili”; approvato lo statuto e nominati i componenti del Cda

Il Consorzio che procederà con la costituzione del Centro commerciale naturale a Comiso ha un nome e uno statuto. “I campanili”, questo il nome del consorzio, sorge con l’obiettivo di proseguire l’azione riguardante lo sviluppo economico e la crescita dell’intera città. Lo statuto è stato approvato ieri sera, nel corso della riunione tenutasi presso la sala “Pietro Palazzo”, al Comune di Comiso, dall’assemblea degli oltre sessanta aderenti al consorzio, tenutasi alla presenza del sindaco, Giuseppe Alfano, dell’assessore allo Sviluppo economico, Salvatore Di Pietro, del presidente del Consiglio comunale, Raffaele Elia, del vicepresidente Giuseppe Digiacomo, del presidente della Crias, Rosario Alescio, nonché del dirigente del settore Sviluppo economico del Comune, Raffaele Turtula. All’incontro era presente, tra gli altri, il presidente della sezione Ascom di Comiso, Salvatore Di Giacomo. L’assemblea ha anche deciso la composizione del Consiglio di amministrazione de “I campanili”. E’ stato deciso che due dei cinque componenti saranno espressione delle associazioni di categoria, ed in particolare uno della Confcommercio (il nominativo è ancora in fase di definizione), l’altro della Cna (che ha già nominato Biagio Licata). Gli altri tre componenti sono stati eletti dall’assemblea. Si tratta di Rosario Di Bennardo, presidente provinciale di Federalberghi, Pina Vittoria, presidente della Pro Loco, e Giovanni Dierna, commerciante. “Adesso lo statuto – afferma il presidente Di Giacomo – sarà portato dal notaio per la sua definitiva adozione. Abbiamo compiuto un altro importante passo in avanti verso la costituzione di uno strumento, il Centro commerciale naturale, destinato ad allargare gli orizzonti della crescita economica del nostro territorio. Vale la pena di ringraziare tutti coloro che, assieme alla nostra associazione, hanno condiviso tale progetto e tutti quelli che si stanno dando da fare per garantire che lo stesso possa trovare una attuazione sostenibile con l’idea di sviluppo che abbiamo della nostra città”.