Modica perde un altro treno per ottenere finanziamenti nazionali e, in questo caso, anche per dare una piccola opportunità ai giovani della città: non c’è traccia, infatti, nel bando per la selezione di 1600 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile nazionale nella Regione Sicilia, pubblicato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Nei giorni scorsi – denuncia il consigliere comunale del Partito Democratico, Michele Colombo – il sindaco Ignazio Abbate ha dato notizia della possibilità di accedere al bando per 4 giovani nel Comune di Modica, ma i progetti a cui si riferisce sono stati presentati dall’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, a seguito di una convenzione con l’ente (uguale a quelle già fatte dai Comuni di Ragusa e Scicli), per l’impiego dei ragazzi fino a 28 anni di età in attività a favore dei soggetti di cui si occupa l’associazione.
Per quanto meritoria sia l’iniziativa della convenzione con l’Unione italiana Ciechi, non si capisce perché il Comune non avrebbe dovuto cogliere l’occasione dei bandi per il Servizio Civile anche con propri progetti per l’impiego diretto di altre unità, come hanno fatto moltissimi Comuni siciliani tra i quali verranno ora distribuiti i 1600 ragazzi selezionati col bando nazionale. Tra tutte le realtà siciliane che hanno accesso alla distribuzione dei posti per i volontari, a seguito della presentazione di specifici progetti, insieme a molte associazioni e cooperative ci sono anche parecchi Comuni: il Comune di Vittoria, ad esempio, giusto per restare in provincia di Ragusa, potrà aprire il bando a ben 24 volontari.
Se si tiene conto anche del valore sociale dei progetti legati al Servizio Civile nazionale, ci si rende conto che siamo davanti all’ennesima dimostrazione di superficialità da parte di questa Amministrazione comunale, che tanta attenzione dedica alla propaganda delle piccole cose, quanto poca ne riserva invece alla visione generale e alla crescita complessiva della comunità”.