Si è riunito il Direttivo dell’Associazione Confronto. Presente il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, col quale è stata effettuata una verifica su alcune questioni poste nel tempo dall’associazione per conto dei cittadini e per le quali l’Amministrazione Comunale ha assunto di volta in volta precisi impegni.
Al primo cittadino è stato chiesto di riferire sullo stato delle pratiche riguardanti la sistemazione della strada al servizio della Contrada Ciacero (si stanno superando difficoltà di natura tecnico-burocratica e tenuto conto del confine è necessario il coinvolgimento e l’intervento del comune di Rosolini), la illuminazione della prima e della seconda traversa della Via Sorda Sampieri (il progetto è stato già predisposto ha ottenuto tutte le prescritte autorizzazioni ed è utilmente inserito nel piano triennale per essere realizzato al più presto nell’ambito del piano di risparmio energetico programmato dall’amministrazione), la sistemazione del muro caduto in via Michele Pulino (il progetto e la relativa perizia idrogeologica sarà oggi inviato per il visto definitivo al Genio Civile di Ragusa ed i relativi lavori dovrebbero essere effettuati prima dell’estate) la sistemazione della Strada San Giuliano Macallè (il relativo progetto, finanziato con la Cassa Depositi e Prestiti, è stato completato). Si è parlato della Michelica Crocevie e del bivio Villa Grazia sulla Modica Ispica (l’amministrazione non potendo bonariamente disporre del suolo per l’allargamento, avvierà da subito la pratica per procedere al relativo esproprio per mettere in sicurezza l’incrocio) e della realizzazione di uno spartitraffico nell’incrocio di Crocevie (il relativo progetto è stato già definito).
L’incontro col Sindaco si è reso altresì utile per sollecitare delle modifiche in materia di Tari e per chiarire alcuni aspetti riguardanti la possibilità per i cittadini di rateizzare le somme pregresse dovute al Comune: una procedura per la quale l’associazione Confronto e la Confconsumatori sono disponibili ad assistere i contribuenti che vogliono regolarizzare le loro posizioni debitorie.
Si è dibattuto infine sulla Sanità e dall’ampio dibattito sono emerse le carenze che continuano a registrarsi presso il Pronto Soccorso e l’Ospedale Maggiore di Modica per le quali è stato chiesto al Sindaco di farsi carico, unitamente ai colleghi del comprensorio, di un ulteriore incisivo intervento nei confronti del Direttore Generale e del Governo della Regione.