Modica. Discussi i criteri per lo svolgimento delle gare per la 328. Il Vice Sindaco, Enzo Scarso, incontra i dirigenti dei comuni del comprensorio.”Ottimo lavoro. L’obiettivo è la premialità”.

Determinazione dei criteri oggettivi improntati all’efficienza e trasparenza che permettano un sereno e corretto svolgimento delle gare ad evidenza pubblica in materia di servizi sociali. Questo la risultante dell’incontro tecnico che il Vice Sindaco, Enzo Scarso, per il Comune di Modica, in qualità di ente capofila, ha tenuto oggi con i dirigenti dei servizi sociali dei quattro comuni facenti parte del distretto socio sanitario 45. Affrontate la maggiori problematiche avente ad oggetto i prossimi bandi di gara relativi alla legge 328. La forte esigenza del distretto è infatti quella di individuare tutti i migliori percorsi tecnici indispensabili alle indizioni delle gare d’appalto che con il nuovo anno il Comune di Modica dovrà bandire per la gestione dei servizi da offrire all’utenza. “Siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo svolto sino ad oggi, ha dichiarato il Vice Sindaco , in materia di programmazione della legge 328 e di pianificazione dei servizi da rendere con fondi regionali ai soggetti disabili, svantaggiati e anziani. Siamo stati già informati, seppure in modo ufficioso, della concreta possibilità che abbiamo di poter acquisire la tanto agognata premialità riconosciuta esclusivamente a quelle realtà che hanno lavorato bene e con scrupolo puntando la propria attenzione alla qualità dei servizi ed alla innovazione degli stessi. Considerato un tale stato virtuoso delle cose, ha proseguito ancora Enzo Scarso, appare quanto mai indispensabile continuare su tale direttrice, non vanificando il lavoro svolto sino ad oggi.” Il vicesindaco, che nella qualità anche di assessore uscente ai servizi sociali che ha seguito con attenzione tutte le fasi di programmazione del piano di zona ha affermato che crede fermamente nella possibilità che il Comune di Modica in qualità di capofila, assieme agli altri tre comuni di Scicli, Ispica e Pozzallo, possa concretamente acquisire tale premialità, consistente, è bene evidenziarlo, in una somma aggiuntiva che permetterà un miglior e più capillare svolgimento dei servizi. “La riunione di stamane, ha evidenziato Enzo Scarso, si è posta tale obiettivo che, alla luce soprattutto delle professionalità dei dirigenti dei quattro comuni, della esperienza maturata del campo e soprattutto della fortissima esigenza manifestata dalla classe politica di qualificare l’offerta in materia di servzi sociali, sappiamo ormai per certo essere assolutamente concreto e raggiungibile. Sono certo, ha concluso Enzo Scarso che a partire dal 1 gennaio 2010, data d’inizio fissata dalla Regione Siciliana del nuovo piano di zona, si possa iniziare a scrivere una nuova pagina nella storia del Terzo settore in provincia.”