Notte movimentata al Cpa pozzallese. Per fare spazio all’arrivo degli 80 migranti circa, tra cui alcuni dei superstiti dello traversata tragica di ieri nel Canale di Sicilia, circa 100 sono stati portati nel corso del tardo pomeriggio con i pullman a Comiso per essere trasferiti verso centri del nord con appositi voli charter. Presso il centro ne erano rimati infatti oltre 300 in una situazione di emergenze nell’emergenza.
Mentre oggi si aspetta l’arrivo di parte dei cadaveri recuperati, con le varie pompe funebri locali che attendono disposizioni da un’ora all’atra da parte della Prefettura di Ragusa, ieri mattina un intervento di Tso per una giovane donna ospite presso il centro. La ragazza nella prima mattina aveva dato segni di squilibrio e nonostante l’intervento di alcuni medici si era capito che il disagio mentale era serio e necessità di cure. Così dal sindaco Ammatuna, con due vigili urbani e l’ambulanza del Cpa è stato disposto il ricovero forzato presso il nosocomio sciclitano. Nel pomeriggio invece è stato necessario un intervento di bonifica da parte di una ditta specializzata pozzallese per ripulire il centro dalla spazzatura accumulata in questi giorni. La ditta locale, la Dusty, che gestisce la raccolta dei rifiuti, si è rifiutata di intervenire all’interno del porto così dal sindaco Ammatuna la ricerca di ditte che intervenissero per ripulire l’area. Individuata e incaricata in breve tempo una ditta locale di disporre la differenziazione della spazzatura prodotta e il conferimento presso l’Ato ambiente a Ragusa. La stessa ditta era già intervenuta la scorsa settimana per ripulire, su spese della Prefettura anche in questo casa, la nave della Guardia Costiera Fiorillo che per qualche giorno aveva ospitato i migranti in attesa dello sbarco a Pozzallo. Di certo fuori dal cancello del Cpa per qualche giorno lo spettacolo è stato indecoroso e ora, con il possibile arrivo dei cadaveri era necessario ripulire l’area. Un intervento di bonifica durato un paio d’ore, in condizioni di sicurezza, trattato come indifferenziato da smaltire con cautela.