Due furti al centro commerciale di Ragusa. Denunciati dalla Polizia

supermercato

Due distinti colpi ad altrettanti centri commerciali seguiti dall’immediato intervento e denuncia dei responsabili da parte delle Volanti della Questura di Ragusa.
Si è concluso così un weekend che ha visto gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale impegnati soprattutto sul fronte del contrasto ai reati di tipo predatorio.

Il primo intervento sabato mattina quando su allerta del personale di vigilanza gli agenti si sono portati presso il centro commerciale “Le Masserie” per la segnalazione di un ladro in fuga. Subito sul posto gli uomini, diretti dal Commissario Capo Filiberto Fracchiolla, con la collaborazione di alcuni cittadini,hanno individuato e fermato T. A. M., cittadino rumeno di ventisei anni, che, dopo aver tentato di rubare della merce stava fuggendo.
Il ventiseienne, utilizzando un tronchesino, dopo aver staccato la placca antitaccheggio aveva occultato sotto il giubbotto diverse magliette di una nota marca per un valore di alcune decine di euro.
Il secondo intervento domenica pomeriggio presso un noto centro commerciale di utensili per il bricolage.
A segnalare la persona sospetta anche in questo caso il personale di vigilanza interna che ha sorpreso un uomo il quale,dopo aver divelto una confezione contenente un sistema elettrico ad ultrasuoni, del valore di 40 euro, lo occultava sotto la giacca, liberandosi del contenitore per evitare il sistema antitaccheggio.
Superate le casse lo stesso, modicano quarantenne, veniva sottoposto a controllo.
In tutti e due i casi gli agenti denunciavano per furto aggravato i responsabili restituendo il maltolto ai rispettivi proprietari.
“Ancora una volta determinante è stata la collaborazione del cittadino e del personale di vigilanza privata che con il loro importante contributo hanno reso ancora più efficace l’azione di prevenzione della Polizia di Stato”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa