Al seminario di oggi anche ascensoristi CNA Ragusa provenienti da altre province

Oltre quaranta addetti ai lavori, alcuni dei quali provenienti anche da fuori provincia, hanno risposto alla chiamata dell’Unione Installazione e impianti della Cna. Questa mattina, nella sede della confederazione, in via Psaumida a Ragusa, è stato tenuto un seminario di aggiornamento tecnico-professionale avente come tema il “Miglioramento della sicurezza degli impiantisti ascensoristi anteriori alla direttiva 95/15/Ce”. Tema di grande attualità per gli addetti al settore, così come è stato chiaramente detto e sviluppato nella relazione svolta dall’esperto Mario La Terra, componente di presidenza dell’Unione. Il presidente provinciale di Installazione e impianti, Maurizio Scalone, nell’aprire i lavori, ha ricordato l’importanza di attivare continui aggiornamenti professionali, per di più in un ambito come quello degli ascensoristi dove la sicurezza deve essere un punto di riferimento insostituibile. “Il fatto di rivolgere la nostra attenzione, con il seminario in questione – ha sottolineato Scalone – al miglioramento della sicurezza degli ascensori in servizio prima del 30 giugno 1999, coincide perfettamente con il tipo di attività che siamo chiamati a portare avanti, come associazione di categoria, per far sì che vengano fornite risposte concrete sulla scorta delle indicazioni normative che costituiscono la cornice all’interno della quale dobbiamo muoverci”. Il responsabile organizzativo provinciale, Vittorio Schininà, ha ricordato che il confronto è stato utile per favorire la corretta applicazione del decreto del 23 luglio 2009, il n. 189 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 17 agosto scorso, decreto che attua una specifica raccomandazione della Commissione europea. “Il seminario di aggiornamento – ha detto Schininà – ha fornito tanti spunti interessanti che potranno servire anche per approfondire ulteriori tematiche che, relativamente alla sicurezza degli ascensori, sono venute fuori. Da sottolineare la presenza di tecnici provenienti da fuori provincia a testimonianza di come queste fasi di confronto stiano cominciando ad essere ritenute di grande interesse un po’ da tutti”.