Una cerimonia partecipata. E’ quella tenutasi stamani, in via Francesco Mormina Penna, in occasione della Festa della Liberazione, di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario. Alla presenza del Commissario straordinario del Comune, Ferdinando Trombadore, e delle massime autorità civili e militari,
è stata celebrata una santa messa nella chiesa di San Giovanni Evangelista, quindi è stata deposta, in Largo Gramsci, una corona in memoria dei caduti della Seconda Guerra Mondiale. Erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni dei reduci e dei combattenti che hanno vissuto in prima persona la liberazione dal nazifascismo. Così il Commissario al termine della cerimonia:
“L’augurio che sento di rivolgere a tutti i cittadini nel settantesimo anniversario della Liberazione è che questa festa non diventi mai un vuoto rituale di ricordi, ma sia sempre la scintilla che riaccende la coscienza civica di ognuno di noi, consentendoci di utilizzare al meglio la libertà e la democrazia riconquistate con così grande sacrificio.”