RAGUSA. IL CONSIGLIERE PROVINCIALE, IGNAZIO NICOSIA, RILEVA L’INOSSERVANZA DI UNA CIRCOLARE INTERMINISTERIALE SULLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1V NELLE SCUOLE

Con la Circolare Interministeriale del 8 settembre 2009, del Ministro Mariastella Gelmini e del Vice Ministro alla salute Ferruccio Fazio, il Governo aveva dato delle utili indicazioni, di ordine sanitario e amministrativo, finalizzate ad impedire l’insorgere di forme influenzali riconducibili al virus A/H1N1V, o, in subordine, a contenerne, in maniera stringente, la diffusione. Tra i suggerimenti forniti, al primo capoverso “Igiene delle mani; lavare regolarmente le mani con acqua e sapone …”. Tuttavia, una piccola indagine condotta dal Consigliere Provinciale di Alleanza Siciliana, Ignazio Nicosia, recatosi in prima persona in diverse scuole della provincia Iblea, ha evidenziato come nei bagni di vari istituti scolastici (di ogni ordine e grado) manchino sapone (o qualsiasi altra forma di detergente), asciugamani di carta e/o asciugatori elettrici ad aria calda. Tali carenze, peraltro superabili con un investimento economico minimale, compromettono alla base il protocollo sanitario di cui alla superiore Circolare Interministeriale contribuendo a creare le condizioni per una rapida diffusione della forma influenzale sopradetta, per questo, nella qualità di Consigliere della Provincia Regionale di Ragusa, Gruppo di Alleanza Siciliana, nel superiore interesse degli studenti tutti, ma anche del personale docente e non che, quotidianamente, opera nelle strutture scolastiche della provincia di Ragusa, Ignazio Nicosia, ha scritto ai Ministri della Sanità, Sacconi, e, dell’Istruzione, On.le Gelmini, al Presidente della Regione, Lombardo, all’Assessore Regionale alla Sanità, Russo, al Prefetto di Ragusa, al Provveditore agli Studi, al Presidente della Provincia ed ai Sindaci (tutti) della provincia iblea chiedendo, ad ognuno secondo la propria competenza e responsabilità, di intervenire, anche attraverso una ulteriore e più incisiva sensibilizzazione delle Dirigenze scolastiche, affinché, nel più breve tempo possibile tutte le scuole di questo territorio siano dotate di funzionali ed efficaci strumenti di igiene personale da mettere disposizione degli alunni/studenti, del corpo docente, e di tutti quegli operatori amministrativi e non presenti in ogni scuola e/o istituto.