Martedì a Ragusa la giornata internazionale dell’infermiere. Più di 1.800 i professionisti dell’area iblea interessati all’evento

I premiati del 2014 per i 25 anni di attività professionale

Anche quest’anno il Collegio professionale Ipasvi di Ragusa ha promosso un appuntamento che assume un significato speciale. Ancora più ricco perché avrà una serie di corollari che meritano la massima attenzione. Intanto, martedì 12 maggio, una folta rappresentanza degli oltre 1.800 infermieri dell’area iblea si ritroverà nella sala trattenimenti “Al 318” di via Gandhi 3 a Ragusa per celebrare la “Giornata internazionale dell’infermiere”. L’iniziativa, ogni anno, consente agli operatori del settore di confrontarsi su tematiche specifiche. A partire dalle 9, ci sarà un intervento curato dal presidente Gaetano Monsù. Il momento formativo sarà tenuto dall’avv. Stefano Giannone. In primo piano un tema d’attualità: “Social network e social media: quali implicazioni nel mondo del lavoro”. L’evento Ecm è rivolto a infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitari e verterà, anche, sulle ultime novità riguardanti l’ordinamento della professione. Dopo il break, la mattinata proseguirà, intorno alle 10,30, con un altro momento speciale e ormai distintivo della giornata: la consegna di una targa come riconoscimento a tutti coloro che hanno raggiunto il traguardo dei 25 anni di iscrizione al collegio Ipasvi di Ragusa. “Anche stavolta – sottolinea il presidente Monsù – celebriamo un appuntamento che, per chi pratica questa professione, ha assunto una valenza molto particolare. E vogliamo ricordarlo confrontandoci tutti assieme e animando questo momento di incontro. La nostra categoria professionale, seguendo le orme di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne, persegue un obiettivo specifico. Fare diventare questa giornata un modo per far sì che la professione parli di sé con i ricoverati negli ospedali, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con gli altri professionisti della sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro, con tutti coloro, insomma, che nel corso della propria vita hanno incontrato o incontreranno un infermiere”. Ma ci saranno altri momenti che renderanno speciale la prossima settimana. Intanto, domenica 10 maggio, alle 19, in piazza Caduti di Nassirya, dinanzi all’ospedale Civile, un gruppo di infermieri accoglierà la Madonna della Medaglia, in processione dalla Cattedrale e, grazie al supporto dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, guiderà un momento di preghiera. L’Ipasvi sarà presente con il proprio stendardo. Inoltre, sabato 16 maggio, alle 10, il collegio inaugurerà la nuova sede provinciale in via dei Frassini 5 a Ragusa. “La professione – aggiunge il presidente Monsù – è in continuo divenire. E come collegio stiamo cercando di rispondere alle svariate esigenze che ci vengono prospettate anche dal punto di vista strutturale. L’inaugurazione di una nuova sede più moderna e funzionale risponde proprio a queste caratteristiche”.

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